Palermo, Mirri: “Favoriti per la promozione? Dobbiamo essere competitivi e non fare più certi errori”
Lunga intervista del Presidente del Palermo, Dario Mirri, ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Il numero uno della società di Viale del Fante spazia tra vari argomenti, inerenti il presente ed il futuro del club rosanero.
“Noi favoriti per la vittoria del prossimo campionato? Tutti i giocatori che sono arrivati sono conosciuti, con mentalità vincente, è normale che possiamo esserlo. Ma vale fino a un certo punto, contano i fatti. Vogliamo essere competitivi, ma è importante non ripetere certi errori. Quali? La mancanza di cattiveria nel vincere le partite. Evidentemente non eravamo pronti lo scorso anno. Prossimo colpo di mercato? Al momento nessuno. Siamo soddisfatti di aver messo a disposizione di Corini 24 giocatori: poi vedremo, ma difficilmente ci saranno cose significative”.
Sul centro sportivo di Torretta: “Il timing è rispettato, da agosto ci alleniamo lì con due campi e club house pronti. Entro fine anno saranno pronti spogliatoi e palestra. Una cosa che mi riempie d’orgoglio, perché è la base che ci è sempre mancata. Con Zamparini era arrivato un presidente che ci ha fatto divertire. Adesso c’è una proprietà che costruisce e garantisce un futuro con lacrime di gioia, e il centro sportivo ne è la prova”.
Mirri non ci sta a un possibile slittamento dell’inizio del campionato: “Sarebbe un gravissimo danno al lavoro del presidente Balata. La B sta subendo una situazione maturata fuori dal suo ambito, è una mortificazione. Io sono d’accordo con chi vuole abolire i contanti, perché la delinquenza ne risentirebbe: ecco, eliminare i ripescaggi sarebbe d’aiuto al calcio, perché il meccanismo attuale genera solo guerre fratricide. Così si può fare la riforma”.
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