Al termine di Palermo–Modena il tecnico rosanero, Eugenio Corini, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti presenti in sala stampa. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni sulla gara.
“C’è un lavoro motivazionale, tecnico tattico dietro questa vittoria Avevo chiesto di andare oltre alla squadra, bisogna andare al massimo sempre. È un peccato aver preso il pari, sull’1-1 abbiamo sbagliato ed è una situazione che dobbiamo rivedere. Dopo il nostro vantaggio mi aspettavo di potere controllare la partita. Il secondo tempo è iniziato in un modo che non mi aspettavo von il loro pari, poi siamo riusciti a vincerla dando tutto. Dobbiamo continuare su questa strada, abbiamo accorciato la classifica e bisogna rimanere attaccati al campionato che sarà molto equilibrato almeno fino a marzo”.
“La squadra perfetta non esiste in B. Noi singolarmente siamo superiori a diverse squadre, ma in questo campionato si può vincere con chiunque ma anche perdere con tutte. Faccio un plauso ai tifosi che sotto la pioggia ci hanno sostenuto fino alla fine. Il gesto più bello è quello di Leandro Mancosu che in maniera alutrista ha donato la palla del 4-2 a Soleri invece di tirare lui. Una bella giornata, al netto di qualche errore. Dobbiamo continuare così”.
” Soleri ha mercato perché è un bravo giocatore. Finché Soleri ha sorriso e buona volontà per me può rimanere, io con questi giocatori io vado in battaglia”.
“Dobbiamo lavorare sui gol che subiamo. Su certe caratteristiche la squadra può soffrire. Bisogna lavorare su questi difetti e migliorare”.
“Segre è un giocatore che è cresciuto tantissimo sia fisicamente che tecnicamente. L’assist a Soleri è una giocata pazzesca e Edo è stato bravo a concretizzare da attaccante vero. Anche Vasic mi è piaciuto tanto”.
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