ORE 11.38 – “Dopo la sosta ho ritrovato una squadra che ha entusiasmo. Mi auguro che tutti lo vedano col Modena. Loro sono una squadra fastidiosa: ti concedono poco, sanno fare la partita e giocare in ripartenza. Da quando hanno cambiato allenatore non hanno mai perso. Dovremo essere bravi per fare risultato. Dobbiamo prenderci quello che ci spetta e che ci meritiamo. Siamo una squadra strutturata e forte per la categoria. Abbiamo tutto, dobbiamo dimostrarlo”.
ORE 11.32 – “Segre poco incisivo sotto porta rispetto al passato? Jacopo è un titolare e sta facendo buone cose. Nessuno gli mette dei freni, sicuramente non ha il veto dell’allenatore di non inserirsi. Cessioni di Gomes e Saric? Non mi sono posto nemmeno il dubbio sulla loro permanenza vedendoli in campo. Li ho visti bene. Saric sarà sicuramente utile. A Modena all’andata abbiamo fatto un primo tempo positivo, poi è scattata la paura di vincere. Come ho già detto dobbiamo cercare di pensare ad una partita per volta, non alle precedenti o alle successive”
ORE 11.25 – “Iniziare bene il nuovo anno sarebbe un bellissimo segnale per noi. Bisogna fare un passo alla volta. Serve il giusto approccio mentale, senza cercare colpevoli dentro o fuori dal campo. Gomes? Nell’ultimo periodo ha avuto un po’ di problemi, ma adesso sta meglio. Il suo cammino è stato positivo, è un giocatore importante per noi. È un titolare, ma purtroppo non possono giocare tutti. Faccio di volta in volta le mie valutazioni in base a quello che reputo più opportuno. Gomes e Ranocchia insieme? Sì, possono coesistere. Va solo trovato l’equilibrio giusto. A centrocampo abbiamo recuperato Saric e tra un po’ rivedremo anche Blin. Alcuni giocatori importanti non li abbiamo mai avuti”
ORE 11.23 – “Qualche cambiamento in formazione verrà fatto. La sosta è arrivata nel momento giusto; c’è servita a lavorare bene, adesso dobbiamo però dimostrare. Pensiamo al Modena e basta. Non sarà facile, servirà una grande motivazione e la giusta mentalità. Sistema di gioco? Cercheremo di cambiare qualcosa per essere più efficaci davanti ed equilibrati. Dobbiamo avere più fiducia in noi stessi”
ORE 11.19 – “Malcontento di qualcuno? Nessuno mi ha detto di voler andare via, ci mancherebbe altro. Chi resta deve però avere motivazioni. Brunori? La volontà fa la differenza e lui ha quella di riprendersi tutto. Questo non vuol dire che Brunori sarà sempre titolare, ma al 100% delle sue potenzialità per noi è un calciatore importante. Perché prima era demotivato? Preferirei non parlare del passato ma di quello che c’è adesso. In questo momento la squadra mi sembra più compatta di prima. A Brunori, come a tutti, serviva staccare qualche giorno. L’ho trovato più motivato, ciò non significa che prima non lo fosse”
ORE 11.15 – “Abbiamo un’idea ben chiara su cosa non va. I principali problemi di questo Palermo sono due: le partite perse e i gol fatti. Stiamo facendo di tutto per migliorare, sapendo che le due cose sono collegate. Non dobbiamo migliorare sulla qualità del gioco, bensì sulla continuità. Serve maggiore serenità in campo. La decisione di confermarmi è stato un attestato di stima nei miei confronti da parte della società. Evidentemente hanno visto che al di là dei risultati i ragazzi ci credono”
ORE 11.12 – “Cosa mi aspetto dai tifosi per la gara di domani? Mi piacerebbe che fossimo tutti uniti, ma ce lo dobbiamo meritare. La contestazione fa parte del gioco e dobbiamo accettarla. Condizioni Desplanches? Non si è allenato con continuità in settimana, ma non escludo di poterlo avere a disposizione col Modena”
ORE 11.09 – “Mercato? Non è compito mio parlarne. Ne abbiamo già discusso con Osti, con cui abbiamo parlato anche del modulo di gioco. Dovremo essere efficaci, focalizzandoci su quello che può servirci in questo momento. Visita della proprietà? È la prima volta che incontro Soriano, parliamo di dirigenti di altissimo livello. Ascoltarli è un piacere. Hanno provato a trasmettere serenità, in un momento nel quale la squadra non sta raggiungendo i risultati sperati”
ORE 11.06 – “Fin qui siamo stati poco incisivi nelle tante occasioni create in partita. La nostra mentalità dev’essere quella di prenderci qualcosa, non di voler recuperare qualcosa. Non possiamo pensare di recuperare in una partita quello che abbiamo perso finora. Bisogna stare dentro la gara. Spesso per voler strafare le abbiamo prese. Fattore atletico? Assolutamente no”
ORE 11.02 – “Se mi sento in discussione? Ogni giorno – esordisce Dionisi –, anche se non credo di essere l’unico responsabile di tutto. Ho parlato con la società e ho preso atto del cambiamento. Arrivo di Osti? Il suo curriculum parla per lui. Lo conoscevo già, ma in questi giorni stiamo approfondendo la nostra conoscenza. Non stiamo facendo bene, questo è evidente, altrimenti la società non avrebbe deciso di cambiare”
Ore 11:00 – Inizio conferenza stampa
In vista della 21ª giornata del campionato di Serie B, che vedrà il Palermo affrontare al “Barbera” il Modena, l’allenatore dei rosa Alessio Dionisi torna a parlare in conferenza stampa al CFA di Torretta. Di seguito le parole da lui rilasciate ai microfoni dei giornalisti presenti.
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