Palermo, la Movida torna a impazzare: straordinari per le forze dell’ordine

Mancato rispetto delle regole basilari anti contagio e assoluta inosservanza dell’orario del coprifuoco. La Movida del capoluogo siciliano rischia di divenire insidiosa.

Non è ancora scattata la zona bianca che le notti di Palermo, forse troppo presto, tornano a infuocarsi. Come già evidenziato in un articolo riportato sulle colonne del nostro giornale, il popolo della notte sembra avere dimenticato che il Covid non è ancora stato debellato del tutto.  Ieri, fino a notte foda, la zona è stata pattugliata senza sosta. Controllate da polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale piazza Sant’Anna, i luoghi di ritrovo come l’antico mercato della Vucciria, piazza Magione e altri strade del centro storico.

covid

COPRIFUOCO QUESTO SCONOSCIUTO

Tanti i giovani che sono stati fatti allontanare per rispettare il coprifuoco. Molti di loro si sono riversati alle spalle della chiesa di San Domenico e in piazza Giovanni Meli. Zone di Palermo in cui sono dovuti intervenire gli agenti di polizia chiamati dai residenti per far chiudere i locali e allontanare i clienti che avrebbero voluto trascorrere la serata tra i vicoli .

LE LAMENTELE DEI RESIDENTI

Ogni sera dobbiamo chiamare la polizia – dicono i residenti in piazza Giovanni Meli –. In questa zona non solo nei fine settimana siamo vittime della movida. Adesso c’è stato il coprifuoco. Ma, con la zona bianca che scatterà domani, tutto sarà come prima. E, noi residenti, resteremo prigionieri nelle nostre case tra notti insonne e grande caos fino a tarda notte”.