Sono in tutto 31 gli interventi eseguiti dai vigili del fuoco nella notte della vigilia di San Giuseppe a Palermo. Una ricorrenza che negli ultimi anni è diventata sempre più violenta dando vita a scene di guerriglie e assalti ai danni delle forze dell’ordine. L’accensione indiscriminata dei falò aveva preso a verificarsi già da qualche settimana con tanto di sassaiole contro i vigili del fuoco intervenuti a domare le fiamme. Ieri l’intensificarsi progressivo del fenomeno.
Le squadre dei vigili del fuoco stanotte sono intervenute, nello specifico, in via Gustavo Roccella, Ponte Giafar, Largo Corleone, via Verdinois, via Aci, via dello Speziale e via Mignosi. Non solo vampe, però: a questi sette episodi si aggiungono infatti più di una decina di interventi per incendi di rifiuti in diverse zone della città, da Bonagia/Falsomiele e via Villagrazia fino allo Zen e nei pressi dell’ospedale Civico.
Diversi interventi sono stati affrontati con l’ausilio delle forze dell’ordine, in alcuni casi anche in assetto antisommossa. Impiegato inoltre un elicottero della Polizia di Stato. Purtroppo non sono mancate le aggressioni nei confronti dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine. Tra danni subiti, anche la rottura di un finestrino e di un parabrezza di due mezzi dei pompieri.
Nel pomeriggio di ieri alcune cataste di legno erano state date alle fiamme nel quartiere Ballarò. Alcuni ragazzini hanno lanciato dalle bottiglie di vetro in direzione delle forze armate a protezione delle vampe accese. Dalle 15 di ieri fino alla prima serata erano già nove gli interventi eseguiti per lo spegnimento dei falò. Via Lazzaro, via Tiro a segno, via San Francesco Saverio, via Vito D’Ondes Reggio, via Cimbali, Piazza Kalsa, Cortile di Bella e via Li Puma le zone interessate.
Anche in questi casi gli interventi sono stati svolti in continua sinergia con polizia, carabinieri e guardia di finanza. I momenti di maggiore tensione nel quartiere Ballarò dove si svolge il mercato storico: qui sono rimasti feriti tre poliziotti colpiti dal lancio di oggetti da parte di chi voleva difendere i falò accesi. Tutti gli agenti feriti sono stati refertati all’ospedale Ingrassia: uno ha riportato un trauma a una spalla, uno alla caviglia sinistra, uno un forte trauma cervicale.
Alla rotonda di Brancaccio, sempre nel pomeriggio di lunedì, è finito nel mirino del lancio di oggetti contro le forze dell’ordine da parte di giovani anche un autobus Amat. La linea 212 è stata colpita dal lancio di pietre che hanno causato la rottura di quattro vetri del mezzo. Fortunatamente l’autista è rimasto illeso così come i passeggeri presenti. L’episodio è stato denunciato alle forze dell’ordine.