Palermo, nuova aggressione al personale Amat: conducente preso a pugni da un’automobilista
L’aggressione è avvenuta questa mattina sulla linea 731, all’altezza del carcere Ucciardone.
Un’ulteriore aggressione a Palermo ai danni del personale Amat. Questa mattina, un conducente è stato a preso a pugni da un’automobilista a bordo di un furgone. L’episodio è avvenuto sulla linea 731, all’altezza del carcere Ucciardone.
L’aggressione
Secondo un’ultima ricostruzione, l’automobilista non avrebbe dato la precedenza al mezzo pubblico. Il conducente dell’autobus avrebbe risposto con un colpo di clacson, ma non è finita qui.
Poco più avanti, l’automobilista, dopo un breve inseguimento, avrebbe bloccato la strada al mezzo. Avvicinatosi al finestrino del conducente, lo ha colpito a pugni in faccia, causandogli la rottura degli occhiali e dello zigomo.
L’uomo è poi fuggito col suo furgone, ma fortunatamente l’autista del bus è risuscito a scattare una foto alla targa del furgone potendo così identificare a breve l’aggressore. Utili anche alcune immagini delle telecamere di videosorveglianza nei paraggi.
Presidente Amat: “Nei prossimi giorni, maggiore sicurezza ai dipendenti”
Intanto, il Presidente dell’Amat, Michele Cimino, interviene sul tema della sicurezza e dichiara a Palermo Live:
“Ringrazio le forze dell’ordine per la continua presenza e il necessario supporto. Nei prossimi giorni cercheremo di dare maggiore sicurezza ai dipendenti AMAT e alla nostra utenza”
Caldo anche il tema delle assunzioni dei nuovi autisti dei mezzi pubblici, questione che verrà trattata a breve.
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