Palermo, nuovo raid alla scuola Falcone dello Zen: trovati proiettili

È nuovamente finito nel mirino dei vandali  l’Istituto Giovanni Falcone dello Zen 2, a Palermo. A dare la notizia su Facebook è Daniela Lo Verde, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo che sorge in via Pensabene.

“Anche oggi un grande dispiacere di trovare vetri rotti, telecamere bruciate, inferriate divelte ma anche una grande preoccupazione: sono stati trovati tanti proiettili. La scuola è dei bambini e del quartiere perché tanto accanimento? Ringrazio le forze dell’ordine per la costante presenza”. 

La scuola Giovanni Falcone è stata colpita più volte nel corso degli anni. L’ultimo episodio, in ordine di tempo, risale alla fine del mese di agosto. Qualcuno si era introdotto all’interno della struttura danneggiandola e distruggendo l’impianto di amplificazione e la strumentazione digitale di supporto.

Proprio a seguito di quel danneggiamento, il 12 settembre scorso, il sindaco Roberto Lagalla ha incontrato gli alunni per augurare loro un sereno inizio del nuovo anno scolastico. Insieme a lui, l’assessore Aristide Tamajo e l’assessore Rosi Pennino. Per l’occasione, il primo cittadino aveva comunicato alla dirigente Daniela Lo Verde che la Fondazione Sicilia avrebbe finanziato alla scuola un nuovo impianto audio e di amplificazione. 

RAID A DIVERSE SCUOLE DI PALERMO: “È INCONCEPIBILE”

“È inconcepibile che le scuole e i nidi siano ancora nel mirino di qualche balordo o peggio ancora della criminalità organizzata. Queste strutture rappresentano una seconda casa per tantissimi bambini, ragazzi e per le loro famiglie; svolgono una funzione essenziale, non solo educativa ma anche sociale, in quanto presidi di legalità. Saremo al fianco delle dirigenti e dei dirigenti con interventi tempestivi”. Così ha dichiarato l’assessore alla Pubblica istruzione Aristide Tamajo, commentando quanto accaduto all’Istituto Falcone e non solo. 

Ieri mattina, infatti, il personale dell’asilo nido comunale Peter Pan di via Barisano da Trani ha trovato la struttura a soqquadro: una porta-finestra con le vetrate in frantumi, zanzariere rotte e la dispensa della cucina danneggiata e saccheggiata. Sono stati infatti rubati i prodotti alimentari usati per i pasti dei bambini, da bottiglie di olio a pacchi di pasta. Tra l’altro, nel gennaio dello scorso anno l’asilo era stato dato alle fiamme.

“Abbiamo attivato immediatamente una squadra di maestranze del Coime che ha lavorato per tutto il giorno: i danni sono stati riparati e stamattina bambine e bambini sono potuti entrare regolarmente al nido”. Così ha dichiarato Tamajo.

“Si tratta di fatti gravi e inaccettabili, ma l’amministrazione comunale non intende arretrare davanti a questi gesti di vandalismo. Per questa ragione, resteremo vicini ai dirigenti scolastici e la dimostrazione sta nell’immediato intervento dell’assessorato all’Istruzione in questi istituti, per il quale ringrazio l’assessore Tamajo. La vicinanza e la solidarietà nei confronti di queste scuole, infatti, vanno dimostrate anche con azioni concrete, come quelle messe in atto nelle ultime ore”. Così il sindaco Roberto Lagalla.

TENTATO FURTO AL CEP

Sempre in via Barisano da Trani, la notte scorsa, si è registrato un altro raid. Due minorenni, infatti, hanno rotto alcune finestre dell’Istituto comprensivo Giuliana Saladino e hanno tentato di portare via sei casse acustiche e un grosso televisore. Sono stati tuttavia fermati in tempo dalle forze dell’ordine.

Nelle stesse ore ignoti hanno fatto irruzione all’interno dell’Istituto comprensivo Giovanni Falcone, nel quartiere Zen. “Anche in questo caso non è la prima volta”, commenta Tamajo. “L’amministrazione è e sarà vicina all’intera comunità dell’Istituto Falcone. Esprimiamo la massima solidarietà alla dirigente Daniela Lo Verde e a tutte le famiglie e garantiremo un intervento celere e risolutivo come avvenuto per il nido Peter Pan”.

Foto da Facebook Daniela Lo Verde

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