Ai microfoni di Radio Time il difensore del Palermo, Niccolò Pierozzi, ha affrontato alcuni temi relativi al campionato e alla sua esperienza con la squadra rosanero. Di seguito un estratto delle dichiarazioni da lui rilasciate.
“Quando arrivi qui capisci cosa significa far parte di questo progetto – afferma il difensore -. Ci sono organizzazione e strutture che in altre società mancano. Come procede il mio recupero? Spero di esserci per la sfida contro il Modena – risponde Pierozzi –, sto lavorando tanto per recuperare dopo l’infortunio rimediato nella rifinitura contro il Sudtirol e c’è voglia da parte mia di rientrare presto“.
“Dionisi è un allenatore che ti chiede tanto – prosegue l’ex Reggina –, il suo lavoro va assimilato. Personalmente venivo da sistemi di gioco diversi, per cui avevo bisogno di più tempo per entrare in certi meccanismi. Cosa ci manca per avere continuità? Sono arrivati tanti giocatori nuovi e metterli subito insieme non è mai facile, ma è arrivata gente esperta e di valore. Ultimamente abbiamo preso pochissimi gol e secondo me dobbiamo ripartire da questo aspetto migliorando il dato offensivo, in modo da portare subito le partite dalla nostra parte“.
“Giocare in questo stadio è emozionante – ammette Pierozzi -. Io già ero venuto qui con un’altra maglia e uno stadio del genere mette sempre timore all’avversario. Giocare qui da protagonista, con 25-30 mila persone presenti che gridano il tuo nome è sicuramente qualcosa di bello e questo effetto vorresti provarlo ogni domenica. Era la piazza che volevo, è stata una trattativa abbastanza lunga. Con De Sanctis – spiega –abbiamo parlato molto al telefono e ci tenevo a venire qui. La mia avventura in questa piazza è appena iniziata ma mi sto ambientando sempre di più” – conclude -.
Fonte Immagine: sito ufficiale Palermo Fc
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