Beffa casalinga per il Palermo di Eugenio Corini che spreca per due volte un buon vantaggio guadagnando un punto che sa tanto di sconfitta. Di seguito le pagelle con i migliori e i peggiori rosanero in campo oggi:
PALERMO: Pigliacelli 5,5, Gomes 7, Segre 6, Brunori (C.) 6,5, Di Mariano (dal 30′ st Saric 5) 7,5, Broh 6 (dal 38′ st Vido), Marconi 5 (dal 1’st Bettella 5), Nedelcearu 6, Buttaro 6, Mateju 4,5, Elia 8 (dal 45′ st Valente sv). Allenatore: Corini.
PISA: Andrade 5, Canestrelli 5, Marin (C.)5,5, Gliozzi 7, Toure 7, Nagy 5 (dal 21′ st Torregrossa 6), Sibilli 6,5, Beruatto 5, Ionita 5,5(dal 16′ st Tramoni 6), Calabresi 5 (dal 16′ st Esteves 6,5) , Barba 5 (dal 21′ st Hermansson 5). Allenatore: D’Angelo.
I MIGLIORI DEL PALERMO
DI MARIANO: È la prima grande sorpresa di giornata. Gol, sacrificio, mille falli subiti (forse troppi) e tanta corsa: questo è il Di Mariano che mancava al Palermo e al gioco di Corini. Approfitta di un buco difensivo del Pisa per sbloccare la partita ed esulta sotto la Nord quasi a rassicurare il pubblico del Barbera: le frizioni degli ultimi giorni sono il passato.
GOMES: Ed ecco la seconda bella sorpresa di questo divertentissimo Palermo-Pisa. Il ragazzo scuola City mostra sin da subito una grande personalità, oltre ovviamente a tanta, tantissima quantità. Ruba palloni, argina Barba, a volte imposta anche il gioco. Non è un play nato, ma il suo l’ha fatto egregiamente. Bene così.
ELIA: Inizia la partita in sordina e la chiude trionfalmente. Una grande prova di orgoglio per il 77 rosanero che firma la sua prima doppietta in rosanero con due gol di ottima fattura. Ma c’è dell’altro nella grande giornata dell’esterno ex Perugia. Oggi, entrambe le fasi sono andate bene. Elia ha saputo ripiegare bene quando serviva per poi ripartire con incisività. Un bel segnale di ripartenza.
I PEGGIORI DEL PALERMO
MATEJU: Male, anzi… malissimo! Il terzino ex Brescia si rende protagonista di una pessima prestazione condita anche da alcuni errori decisivi costati carissimo. Sul secondo gol di Gliozzi ha grosse responsabilità. Agisce sulla sinistra, ma rientra spesso sul destro sbagliando anche le cose più semplici. Lento, macchinoso e impreciso: un turno di pausa e di riflessione potrebbero giovargli non poco.
Foto: Palermo Fc.