Cerca di passare dell’hashish alla compagna detenuta durante il colloquio in carcere. Una volta scoperto, ingoia l’involucro ma viene incastrato da una radiografia e così denunciato. L’episodio è accaduto ieri al carcere Pagliarelli di Palermo.
A darne la notizia il segretario nazionale del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria, Calogero Navarra.
“Accortosi della presenza delle unità cinofile della polizia penitenziaria, ha inghiottito un piccolo involto ma è stato visto dai poliziotti. L’uomo è stato perquisito nella persona. Successivamente, su disposizione della Autorità Giudiziaria, il soggetto è stato sottoposto ed esami strumentali (radiologici) presso l’ospedale più vicino, con esito positivo. Vistosi scoperto, ha ammesso di avere ingerito della sostanza stupefacente, verosimilmente da cedere alla familiare detenuta durante il colloquio. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà”.
Donato Capece, segretario generale del SAPPE ha espresso il plauso del SAPPE per la professionalità, abnegazione e intuizione “del personale del Corpo di Polizia Penitenziaria che, ancora una volta in maniera brillante, con immediata risoluzione investigativa ha sventato sul nascere il tentativo di detenzione e uso di droga in carcere”.