Il Coronavirus continua ad impensierire tutto il mondo con nuovi contagi ed ulteriori decessi. Italia e Sicilia, purtroppo, non scappano dalla dura legge imposta dal virus: sono aumentati anche nel nostro Paese, infatti, i positivi al Covid-19. La malattia pandemica sta mettendo, ovviamente, sotto pressione (nuovamente) le strutture ospedaliere: i posti letto iniziano a scarseggiare. L’esempio lampante è il “Civico” di Palermo, dove sette pazienti affetti da Coronavirus sono dovuti “migrare” all’ospedale di Marsala.
“Grazie alla rotazione – spiega il commissario per l’emergenza Covid-19 a Palermo, Renato Costa – abbiamo in città ancora un centinaio di posti ma se il trend dell’epidemia continua così non basteranno, ecco perché servono interventi alternativi“. Importante, adesso, sarà aumentare i posti letto per fronteggiare i contagi nettamente in aumento: il Covid Hospital del “Cervello” ha inserito nella sua struttura ben diciotto posti di Malattie Infettive e un’altra ventina si sta cercando di metterli in campo all’ospedale di Partinico. Anche Petralia Sottana dovrebbe aumentare di cento posti ma, per il loro definitivo funzionamento, bisognerà attendere almeno settimana prossima. Situazione complicata a Caltanissetta: due pazienti, infatti, hanno atteso ore all’interno delle ambulanze prima di essere ricoverati.