Palermo, potature e decoro urbano: RESET in campo per la manutenzione del verde pubblico
Prende finalmente il via a Palermo un piano strutturato per la potatura degli alberi in diverse zone della città, un intervento atteso da anni e fondamentale per il decoro urbano e la qualità della vita.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie soprattutto alla riorganizzazione delle attività di RESET, l’azienda comunale responsabile dei servizi territoriali, e alla recente approvazione di un nuovo contratto di servizio della durata di nove anni. Ne abbiamo parlato insieme a Pietro Alongi, assessore alle Politiche ambientali, Verde urbano e Igiene ambientale, e a Salvatore Palumbo, consigliere dell’VIII Circoscrizione.
Un piano innovativo per il verde pubblico
Il nuovo contratto, approvato dal Consiglio Comunale, introduce strumenti innovativi, come la Carta dei Servizi, che entro sei mesi definirà gli standard qualitativi delle prestazioni offerte ai cittadini. Tra i servizi aggiuntivi previsti – come ci ha indicato l’assessore Alongi – figurano disinfestazioni, derattizzazioni, diserbo e potature, che saranno realizzati in collaborazione con l’Ordine degli Agronomi. Questo accordo garantirà non solo interventi più qualificati, ma anche una migliore formazione per i lavoratori impegnati nella manutenzione del verde urbano.
Interventi già avviati
Molti degli interventi sono stati già avviati. “Negli ultimi mesi sono state effettuate potature in diverse aree della città, come via Sammartino, via Galileo Galilei e via Marconi, spesso rispondendo a richieste pendenti dal 2019″, dichiara il consigliere Palumbo. Gli interventi hanno riguardato anche alberi che creavano disagi ai residenti, invadendo spazi privati. “L’auspicio è che l’amministrazione comunale possa garantire una manutenzione costante e accurata delle aree verdi, elemento essenziale per il decoro urbano e la vivibilità di Palermo”.
“L’auspicio è che l’amministrazione comunale possa garantire una manutenzione costante e accurata delle aree verdi, elemento essenziale per il decoro urbano e la vivibilità di Palermo”.
