Palermo, presentata la fermata “De Gasperi”: potenziato il collegamento con Punta Raisi
Si è tenuta questa mattina la presentazione della nuova fermata De Gasperi, ulteriore passo verso la conclusione dei lavori del Passante di Palermo. La fermata, operativa dallo scorso primo luglio, si inserisce nel più ampio progetto di raddoppio della linea nella tratta Palermo Centrale/Brancaccio – Punta Raisi, il principale asse di collegamento tra il capoluogo palermitano e i Comuni attigui, fino all’Aeroporto “Falcone e Borsellino” di Punta Raisi e la provincia di Trapani.
La nuova fermata De Gasperi è in sotterranea ed è fornita di due marciapiedi di cui uno a circa 8 al di sotto del piano stradale e il secondo a circa 21 metri al di sotto del piano stradale. Inserita nel tratto urbano del Passante, lungo via Monti Iblei – tra viale De Gasperi e viale Belgio – ne arricchisce ulteriormente la funzione metropolitana. Grazie a percorsi tattili, 7 scale mobili e 2 ascensori, la fermata garantisce l’accessibilità alle persone a mobilità ridotta.
L’opera, dal valore di circa 12 milioni di euro, è stata realizzata dal Raggruppamento Temporaneo d’Impresa composto da Europea 92 S.p.A., Consorzio Stabile Research Società Consortile a r.l. ed Europea International S.p.A.
Lagalla: “Migliora il servizio di trasporto pubblico di massa”
“Con l’apertura della fermata del passante ferroviario “De Gasperi” si completa una nuova realizzazione attesa da tempo, la cui attivazione migliora il servizio di trasporto pubblico di massa, favorisce le connessioni tra il centro città e le sue aree limitrofe e, quindi, contribuisce al decongestionamento del traffico veicolare”, dichiara il sindaco di Palermo Roberto Lagalla. “La tessitura del passante unisce i due estremi della città e concorre al sistema integrato della mobilità. Palermo investe sul ferrato, abbiamo apportato alcune modifiche al progetto del tram, consapevoli di giocare una partita importante sullo sviluppo dell’intermodalità, di cui il passante e, a breve, l’anello rappresentano due tasselli fondamentali. Insieme alla Regione Siciliana e a Rfi, che ringrazio, l’amministrazione comunale sta operando per raggiungere i nuovi obiettivi che riguardano proprio il completamento del passante e l’apertura dell’anello ferroviario“.
“La nuova fermata “De Gasperi” è un passo importantissimo per il trasporto ferrato – ha dichiarato il presidente della Regione Renato Schifani -. Siamo presenti oggi a condividere questa scelta, ringraziando per quanto fatto il presidente di RFI Dario Lo Bosco. Un palermitano DOC che sta contribuendo in maniera strategica al miglioramento della qualità del trasporto pubblico in questa città. Come Regione confermiamo il nostro sostegno, anche finanziario, ad iniziative di questo tipo anche in futuro“.
“Presentiamo una opera di eccellenza, green, ad alta tecnologia, che vede sicurezza e sostenibilità come elementi fondanti dei progetti realizzativi pubblici 52 telecamere che sorvegliano questa fermata metropolitana – sottolinea Dario Lo Bosco, presidente di RFI -. Ferrovie dello Stato è impegnata in Sicilia con oltre 17 miliardi di opere già finanziati che costituiscono una rivoluzione copernicana. Questa opera si inserisce nel passante di Palermo, opera che quota 1 miliardo e 280 milioni, che poi verrà a dare luogo nei prossimi anni ad altre 6 stazioni metropolitane grazie all’interconnessione con l’Anello. Il valore di una rete è dato dal grado di integrazione dei diversi nodi che la compongono, per questo il presidente della Regione ci ha spinto a fare un’interconnessione non solo con il Porto ma anche con gli aeroporti valorizzando Palermo e Trapani come unico hub. Un progetto per la Sicilia e per Palermo che portiamo avanti insieme a tutti gli interlocutori coinvolti, siamo felici di questa prima inaugurazione, altre ne faremo sulla Palermo, Catania, Messina”.
“La Regione Siciliana è molto interessata all’implementazione del passante ferroviario – sottolinea l’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò -. Oggi stiamo inaugurando la fermata “De Gasperi”. Una settimana fa abbiamo finanziato attraverso i fondi FSC un ulteriore stazione ferroviaria, ovvero la fermata di Villagrazia di Carini, la quale servirà Rimed. Inoltre, stiamo completando le stazioni dell’anello ferroviario del Porto e quella del Politeama, i cui lavori saranno completati nelle prossime settimane. Poi si aspetterà le autorizzazioni per l’utilizzo. Riteniamo che entro l’estate del 2025 queste due stazioni saranno completate e fruibili ai cittadini“.