Palermo, prete esclude bimba autistica dal catechismo: “Disturba soltanto”
Esclusa da catechismo perché “Disturba” e “Non ha consapevolezza di quello che fa”. Così il parroco della Chiesa di Sant’Oliva a Palermo ha ‘giustificato’ l’esclusione di una bambina autistica di sette anni. Una scelta, a suo dire, necessaria.
“Non siamo in grado di gestirla, non si tratta di discriminare una bambina disabile ma di permetterle di partecipare al catechismo in condizioni di sicurezza”, avrebbe detto ai genitori della piccola. Il prete avrebbe anche avanzato ulteriori problemi, come l’età della bambina (troppo giovane per fare la prima comunione) e la mancanza di documenti. Ma per i genitori si tratta solo di una scusa per oscurare il vero problema, ovvero la disabilità della figlia.
La vicenda, raccontata da Palermo Today, ha suscitato polemiche e indignazione. In gioco non c’è soltanto un sacramento ma anche i diritti di una bambina di soli sette anni il riconoscimento della sua disabilità.