Si è tenuta nella mattinata di oggi, 9 luglio, presso la sala Onu del Teatro Massimo, la conferenza stampa del Palermo Pride. La manifestazione si terrà nelle prossime ore nel capoluogo, dov’è previsto il corteo che dal Foro Italico arriverà fino a Villa Filippina.
Presenzierà anche il sindaco Roberto Lagalla. “La mia presenza al Pride vuole rappresentare la testimonianza di apertura e pluralità di Palermo – ha affermato stamani -. Come già successo quando ero rettore dell’Università, anche oggi da sindaco intendo confermare l’apertura dell’istituzione cittadina verso tutte le sensibilità“.
“Sono assolutamente convinto che una manifestazione come il Pride non debba avere né pregiudizi né praticare esclusioni – ha concluso Lagalla -. Rispetto a questo tema, se favorissimo l’esclusione, favoriremmo la violenza e questa Amministrazione non farà alcun passo indietro sui diritti civili“.
L’appuntamento col Palermo Pride è previsto per le 16 di oggi al Foro Italico. Il corteo attraverserà corso Vittorio Emanuele, via Roma, via Cavour, piazza Verdi e via Pignatelli Aragona. La chiusura sarà a Villa Filippina, dove gli appuntamenti legati alla manifestazione hanno avuto inizio già ieri sera.
In serata sono quindi previsti gli interventi degli Stati GenDerali e del madrino del Palermo Pride, Beppe Fiorello. Quest’ultimo ha appena concluso la lavorazione del suo primo film da regista. Per questo esordio ha voluto liberamente ispirarsi alla vicenda di Giorgio e Toni, due ragazzi scomparsi e ritrovati morti dopo pochi giorni a Giarre più di quarant’anni fa.
“La storia di Giorgio e Toni, il loro amore, la loro fine hanno avuto un’importanza talmente centrale per il movimento Lgbtq+ siciliano (e nazionale) che non potevamo non ringraziare Giuseppe Fiorello per la scelta di coraggio e di amore, chiedendogli di vivere insieme a noi il corteo di quest’anno”. Così ha dichiarato il direttivo del Palermo Pride.
Seguiranno poi i concerti del “Palermo Pride suona” con Simona Norato, Giuse The Lizia, Vergo e PopShock. L’ingresso è gratuito fino alle 21.30, dopo sarà necessario un contributo di 3 euro.
(Foto Facebook Roberto Lagalla)