Palermo, primo weekend in zona gialla ed è pazza movida al centro
Gli assembramenti di ieri sera al centro città, dimostrano ancora una volta che in troppe persone non esiste una benchè minima forma di coscienza sociale.
E sì che la voglia di libertà e di normalità è tanta, ma, forse, in questo primo weekend in zona gialla i palermitani hanno un tantino esagerato. Le tradizionali zone della movida palermitana infatti, ieri sera si sono popolate più del consentito, anche oltre le 23, orario del coprifuoco. Diversi i locali aperti, nei pressi dei quali, così come nelle piazze e nelle strade, si sono formati assembramenti, pericolosi in quanto quasi tutti i presenti non indossavano la mascherina.
RESPONSABILITA’ QUESTA SCONOSCIUTA
Purtroppo, una situazione da stigmatizzare, con assoluta fermezza in quanto a soffrire a causa del Covid sono tantissime persone. Tra coloro che hanno perso cari, tra chi è ancora disteso in un letto di ospedale, e tra chi ha magari appena appreso di avere contratto il virus. Ciò che è avvenuto ieri alla Vucciria, probabilmente si ripeterà. Fare appello alla coscienza civile, a quanto pare non basta. Probabilmente, ancora una volta, si dovrà ricorrere ad una maggiore controllo delle forze dell’ordine. Ciò per far sì che mesi di sacrifici entro le quattro mura domestiche non vengano vanificati da pochi giorni tutti insieme appassionatamente privi di dispositivi sanitari di protezione e di distanziamento. Regole semplici, ma decisive per salvare la vita.