Palermo e il prof gentile in Dad: “Mi bendo e ascolto solo le vostre voci”

L’insegnante: “Ho voluto invertire il modello educativo: non alunni ma insegnanti bendati: ciò che conta è l’esempio”.

Un atto di gentilezza, che poi altro non era che un vero e proprio riuscitissimo esperimento. Protagonista un insegnante palermitano, che ha avuto l’accortezza di bendarsi per fare superare imbarazzi e incertezze ai suoi studenti che non si collegavano in Dad. Si chiama Francesco Carnevale l’insegnante, e insegna in un corso di formazione professionale della Regione Siciliana per estetiste. Corso al quale sono iscritte molte ragazze dei quartieri Brancaccio e Sperone.

UNA GRANDE SENSIBILITA’

Con i laboratori chiusi causa emergenza Covid, le iscritte al corso non riuscivano a superare la vergogna di collegarsi col docente tramite pc. Vuoi a causa del mancato utilizzo del web, vuoi per il particolare contesto in cui vivono, per le giovani allieve l’insicurezza era l’ostacolo più grande da superare. Da quì l’encomiabile sensibilità di Francesco Carnevale, che si benda invitandole ad accendere web e a parlare. Ciò che accade sa di magico: una dopo l’altra infatti, le ragazze appaiono in video per iniziare la lezione.

CONTA L’ESEMPIO

E’ stato un esperimento che è riuscito. La cronaca ci racconta di allievi costretti a bendarsi per dimostrare di “aver appreso la lezione”, di aver ingurgitato il contenuto, di essersi riempiti come un contenitore dice Francesco Carnevale –  Il mio gesto, si oppone a questo modello e vuole rappresentare un modello educativo dove quello che conta è l’esempio non la nozione, dove il docente, ponendosi all’ascolto dell’allievo impara e insegna, ascolta e viene ascoltato”.