“Su Palermo abbiamo aspettato queste amministrative, mi permetterei ancora qualche giorno di attesa, ci sono ancora contatti ed incontri romani. Certo, il tempo è importante sono d’accordissimo, guardate le elezioni amministrative del resto d’Italia, quello che vince è un candidato che ha potuto conoscere ed incontrare la gente, che ha potuto presentare per tempo le proprie proposte. I candidati dell’ultimo minuto hanno perso tutti. Speriamo di avere un nome prima di Natale“. Così Gianfranco Miccichè, presidente dell’Ars e numero uno di Forza Italia in Sicilia in occasione della presentazione delle giornate Fai d’autunno 2021 all’Ars. Dichiarazioni fatte a proposito delle elezioni amministrative per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale a Palermo del 2022.
Riguardo la tempistica per sapere quale sarà il nome del nuovo sindaco del capoluogo siciliano, Miccichè aggiunge: “Nomi buoni ne abbiamo in tutti i partiti, poi ogni giorno ne esce una nuovo – ha detto –. Si sceglierà tutti insieme con grande serenità“. Poi a proposito del centrodestra che in tante città è andato diviso ha precisato: “Le elezioni comunali sono diverse dalle regionali, nei piccoli comuni ci si può separare, ci sono parentele, simpatie ed antipatie, cosa che alle regionali non succede, stiano tutti sereni e tranquilli che saremo compattissimi. Quello che al limite auspico è un allargamento non certo un restringimento dell’area“.