Qualità della vita in Italia, triste risultato per Palermo: 95esimo posto

La classifica del Sole 24 Ore posiziona Palermo in fondo alla classifica sulla qualità della vita. In esame 107 città italiane

run4hope

Arriva la  32ª edizione della “Qualità della vita”, classifica 2021 della storica indagine del Sole 24 Ore. Palermo porta a casa un risultato inglorioso: su 107 città, il capoluogo siciliano si piazza al 95° posto.

La classifica giunge al termine di un anno particolare, che ha visto l’avvio della campagna vaccinale contro il Covid-19 e la gestione dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (o Pnnr), il pacchetto dell’Ue per rispondere alla crisi pandemica.

Tenendo conto di 90 indicatori provinciali, suddivisi in 6 categorie, la classifica del Sole 24 Ore assegna l’ambito primo posto a Trieste. Secondo posto per Milano, che il Covid aveva spinto fuori dalla top ten nel 2020; segue Trento al terzo posto.

Gli ultimi tre classificati sono, invece, Trapani (105° posto), Foggia (106°) e Crotone (107°).

Top ten

Le sei categorie che raccolgono gli indicatori sono: Ricchezza e consumi, Affari e lavoro, Giustizia e sicurezza, Demografia e società, Ambiente e servizi, Cultura e tempo libero.

La top ten vede sette province del Nord-Est d’Italia. Riconfermato il successo di Bolzano (5°), Pordenone (7°), Verona (8) e Udine (9°) cui si aggiunge quello di Treviso, che si piazza per la prima volta al decimo posto anche grazie al primato nella “Qualità della vita delle donne”. Si tratta del nuovo indice relativo alle tematiche di genere nella ripresa post-pandemia.

In top ten anche Aosta (4° posto) e Bologna (6°). Il capoluogo emiliano scende rispetto al 2020 che l’aveva visto in testa, ma ha il primo posto in “Demografia, società e salute”, grazie in particolar modo agli elevati livelli di istruzione della popolazione.

Qualità della vita nel Mezzogiorno

Il Mezzogiorno colleziona purtroppo bassi punteggi in classifica. Crotone è ultima come l’anno scorso, mentre su 90 indicatori le ultime posizioni vedono in ben 57 casi province del Sud o delle Isole.

Palermo registra la sua performance migliore col 3° posto per l’indicatore “Imprese cessate”, ogni cento imprese registrate. La performance peggiore è per “Bar” ogni mille abitanti, per cui si posiziona al 107° posto in classifica.

CONTINUA A LEGGERE