Palermo, Quarta Circoscrizione: il programma della candidata alla presidenza Nella Maniaci

La candidata alla presidenza della Quarta Circoscrizione, Nella Maniaci, ha reso noto il suo programma, di comune accordo con i candidati consiglieri. Tra i punti cardine decentramento, viabilità e raccolta differenziata

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“In seguito all’incontro con i candidati consiglieri, avvenuto lo scorso 26 maggio in corso Pisani 124, dopo aver esaminato i bisogni e le problematiche più urgenti che si rilevano nella quarta circoscrizione, si è stilato il programma che si vuole portare avanti”. Così la candidata alla presidenza della Quarta Circoscrizione, Nella Maniaci, a capo di una coalizione costituita da Pd, Movimento Cinque Stelle, Unità Sinistra Ecologica, Progetto Palermo.

In primis il tanto caro tema del decentramento, in linea con le idee del candidato Sindaco Franco Miceli, appoggiato anche da Nella Maniaci. Solo attraverso l’attribuzione di maggiore potere alle circoscrizioni, infatti, qualunque programma sarebbe attuabile in ogni misura. Ciò che si chiede, prima di tutto, è l’autonomia nella gestione delle urgenze riguardanti lavori di piccola entità.

Fondamentale poi, nelle idee della candidata alla presidenza della Quarta Circoscrizione, anche la riqualificazione delle aree verdi abbandonate, come la via Riserva Reale; con conseguente istituzione di luoghi di aggregazione in verde pubblico attrezzato per bambini e anziani. Il tutto unito alla valorizzazione dei monumenti abbandonati, al fine di incentivare il turismo. Tra gli altri punti del programma rientra anche la bonifica e la riapertura del parco Cassarà.

Per quanto concerne poi il tema della viabilità, si pensa al risanamento e completamento del “canalone Boccadifalco”, a partire da via Lenin Mancuso fino a via Altofonte con innesto alla scorrimento veloce Palermo-Sciacca. Inoltre al centro dell’attenzione del programma anche il ripristino del manto stradale di corso Pisani, via Cappuccini, via Kaggera.  Attenzione anche al tema della pubblica illuminazione, nonché a quello delle fognature, in particolare con la separazione delle acque bianche da quelle nere e la realizzazione di caditoie per lo smaltimento delle acque bianche. Infine la raccolta differenziata, che secondo Nella Maniaci dovrà essere, prima di tutto, “vera e incentivata”.