Arrestate a Palermo quattro persone ritenute responsabili del reato di tentato furto aggravato in concorso. I quattro avevano già tutti precedenti di polizia.
Il fatto è accaduto nella notte di sabato 16 ottobre. Intorno all’1.30, la Sala Operativa ha diramato una nota riguardante il tentato furto di una Fiat 500 X. L’auto era parcheggiata in via Tindari. A tentare di rubarla quattro individui, poi allontanatisi a bordo di una Fiat Grande Punto in direzione di via Castellana.
Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, presenti in zona per la consueta attività di controllo del territorio, hanno rintracciato subito la vettura con i quattro sospettati a bordo. Uno di loro aveva con sé un raccordo idraulico con tappo forato; all’interno dell’auto, inoltre, gli agenti hanno rinvenuto numerosi arnesi atti allo scasso: chiavi inglesi, chiavi a crick, un coltello da cucina. I giovani non hanno dato alcuna spiegazione in merito al ritrovamento di tali oggetti, posti sotto sequestro.
Da ulteriori accertamenti si è, inoltre, venuti a conoscenza del fatto che l’auto sottoposta a controllo era stata oggetto di numerose segnalazioni nei giorni precedenti a Palermo. Il mezzo era stato usato, infatti, per compiere furti nel quartiere.
Intanto, un’altra volante si è recata sul luogo della segnalazione. In via Tindari gli agenti hanno notato la presenza della Fiat 500 X parcheggiata su strada, col deflettore anteriore e il cilindretto di accensione danneggiati. A dare ulteriori conferme, un cittadino che ha allertato la polizia, fornendo indicazioni utili alla cattura dei malviventi.
Gli agenti hanno dunque arrestato i quattro palermitani in flagranza del reato di tentato furto aggravato in concorso. L’Autorità Giudiziaria ha in seguito convalidato gli arresti.