I Carabinieri della Stazione Palermo Crispi hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere nei confronti di un 29enne, già noto alle forze dell’ordine. Ad emettere il provvedimento contro il palermitano il Gip del Tribunale di Palermo, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
I militari hanno infatti raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti del giovane, ritenuto responsabile di una rapina ai danni di un negozio in centro. Si tratta del punto vendita “Calvin Klein Underwear”, colpito lo scorso 16 luglio. Il ladro aveva minacciato le commesse con un cacciavite e davanti al magro bottino si è innervosito per poi fuggire a piedi in direzione via Ricasoli.
Ma non è finita qui. L’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, la ricostruzione del modus operandi nonché la profonda conoscenza del territorio hanno permesso ai militari di deferire l’arrestato anche per un’altra rapina. Questa ha colpito lo store “Tommy Hilfiger”, nei pressi di quello Calvin Klein. La rapina era avvenuta qualche giorno prima, il 12 luglio.
I gestori dei negozi interessati avevano all’epoca deciso di diffondere pubblicamente alcune immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza che ritraevano i rapinatori.
L’arrestato è ora stato tradotto presso la competente Casa Circondariale, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.