Questa mattina, intorno alle ore 11 in via Brasca, zona Santa Maria Di Gesù a Palermo, durante le attività di svuotamento dei cassonetti da parte della RAP, sono stati rinvenuti diversi razzi segnalatori d’altura utilizzati dalle barche. Uno dei razzi di 40 cm di lunghezza, in fase di svuotamento dei cassonetti, si è attivato colpendo alla caviglia un passante che si trovava al lato opposto della carreggiata.
Immediatamente sui luoghi sono accorse diverse forze dell’ordine, Carabinieri, Polizia Municipale e gli artificieri. Lo sfortunato passante è stato trasportato d’urgenza con l’ambulanza in Ospedale. Constatato quanto accaduto i vigili del fuoco e gli artificieri hanno scortato, in sicurezza, il compattatore a Bellolampo. Qui saranno effettuate ulteriori verifiche e rilievi per attività consequenziali.
“Non è la prima volta che succedono episodi pericolosi tali da pregiudicare l’incolumità dei nostri operatori o, come in questo caso, di un passante. L’episodio è inquietante in quanto è difficile accettare che si tratti di una bravata o di una leggerezza visto che sono stati conferiti “ordigni” all’interno del cassonetto. Ma se l’ignobile gesto fosse stato fatto con consapevolezza ci sarebbe da paragonare Palermo a Beirut. Mi auguro che si possa fare piena luce su questo episodio. Bisogna rendere giustizia al nostro sfortunato concittadino e dare merito e lustro al difficile, quanto pericoloso, mestiere dei nostri operatori ecologici”. A dichiararlo il presidente della RAP Giuseppe Norata.