Intervistato dalla Gazzetta di Reggio, il noto procuratore sportivo Beppe Accardi, che nel suo passato da calciatore ha vestito, tra le altre, anche le maglie di Palermo e Reggiana, ha parlato proprio delle due compagini a due giorni dal match di campionato che le vedrà contro. Di seguito uno stralcio delle dichiarazioni da lui rilasciate.
“La Reggiana sta facendo quel che le si chiede – ha esordito Accardi -. Gioca un buon calcio, propositivo ma con il giusto equilibrio tra i reparti, alla fine penso che raggiungerà il traguardo della salvezza, è in linea con i programmi, anzi forse le manca qualche punto.
Sul momento del Palermo ha invece affermato: “Per me è tutta una questione mentale, tanto è vero che ai primi episodi negativi va in difficoltà. Manca fiducia e consapevolezza nei propri mezzi. Ricordo che noi alla Reggiana, nel ’92-’93, siamo andati in ritiro accompagnati da scetticismo generale, si era reduci dall’aver mancato la A pur disponendo di elementi come Ravanelli. La squadra era stata ricostruita seguendo le felici intuizioni di Corni e Marchioro nell’andare a pescare in C o prendendo gente in cerca di riscatto; bene in montagna si è creata subito un’incredibile coesione di squadra, un’autostima che poi ci ha portato dove ci ha portato” – ha concluso Accardi -.
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