La salma di Mimma Faia, la donna di 38 anni morta dopo due mesi di agonia a seguito di un incidente sul lavoro in una trattoria di Corso dei Mille, è stata riconsegnata alla famiglia dopo l’autopsia eseguita al Policlinico di Palermo. I funerali saranno svolti giovedì nella chiesa di Maria Santissima delle Grazie in Roccella. Una decisione presa dal compagno della donna insieme ai figli: Mimma, infatti, mercoledì avrebbe compiuto 39 anni e la famiglia ha deciso di aspettare proprio fino al giorno del suo compleanno prima di darle l’ultimo saluto.
L’esame autoptico, i cui risultati si avranno tra 90 giorni, stabilirà con certezza se la morte della donna sia stata provocata dalla scossa elettrica che l’ha folgorata il 4 ottobre, mentre puliva la cappa nella cucina del locale dove lavorava oppure no. Le indagini sono condotte dalla polizia che in questi giorni sta eseguendo anche accertamenti sulla trattoria, se aveva i requisiti per potere svolgere l’attività e sulle condizioni di lavoro dei dipendenti.
Nei giorni scorsi, a seguito del decesso della madre, uno dei figli, in un toccante messaggio pubblicato sui social, le ha voluto rendere omaggio: “Riposa in pace, amore mio. Grazie di tutto quello che hai fatto per me. Prenditi sempre cura di noi come hai sempre fatto. Ti amo, amore mio.”