Rischia di soffocare mentre mangia, la moglie lo salva con l’aiuto del 118

Tragedia sfiorata a Palermo

avvelenato

Tanta paura in una casa di via Torrente d’Inverno a Palermo dove un uomo di 45 anni ha rischiato di morire soffocato, mentre mangiava, con un boccone di salsiccia. Solo la lucidità della moglie al telefono con un operatore sanitario ha evitato una tragedia.

Il quarantacinquenne stava mangiando quando a un certo punto un boccone è andato di traverso; l’uomo non respirava e era già cianotico. La moglie ha chiamato i soccorsi, nel mentre attendeva l’ambulanza l’operatore sanitario al telefono ha spiegato alla donna come fare la manovra di Heimlich; si tratta di una manovra che serve a rimuovere in maniera rapida e efficiente un’ostruzione delle vie aeree. La moglie, quindi, si è posizionata dietro il marito, lo ha cinto con le braccia e con i pugni ha iniziato a pressare nella zona della bocca dello stomaco.

Dopo quattro, cinque colpi il marito della donna è riuscito a buttare via il pezzo di salsiccia che lo stava facendo soffocare. Daniele Di Dio, l’infermiere che ha aiutato la moglie del quarantacinquenne, presta servizio sia in sala operativa, sia in ambulanza che sull’elisoccorso.

Pochi giorni fa un altro operatore sanitario di Palermo, Giuseppe Civiletto ha salvato la vita a un uomo di 50 anni che era in arresto cardiaco a Campofelice di Roccella.