L’avventura in rosanero di Salvatore Elia si è conclusa lo scorso 30 giugno. L’attaccante, che con la maglia del Palermo ha collezionato solamente 10 presenze siglando 3 reti (complice un brutto e lungo infortunio), ha fatto infatti ritorno all’Atalanta, club dal quale era arrivato in prestito la scorsa estate. Intervistato da TMW il calciatore non ha nascosto il rammarico per la mancata conferma, ma si è anche mostrato voglioso di tornare presto in campo, per poter cercare un immediato riscatto dopo lo sfortunato epilogo dello scorsa stagione. Di seguito le sue parole.
“Sono tornato normale, sto bene – afferma Elia -. L’infortunio è arrivato in un momento inaspettato, i primi mesi sono stati veramente duri. Ora mi sento come nuovo. Ritorno al Palermo? Speravo di tornare – risponde l’attaccante -, poi non li ho più sentiti quindi immagino che la società abbia fatto altre scelte. Per come avevo giocato durante l’anno e per come avevo sentito il mister e i direttori pensavo di rimanere. Però questo è il calcio: sono carico per ricominciare. Futuro? Voglio andare in una piazza dove posso dimostrare il mio valore – risponde -. Arrivo da due anni trascorsi in squadre che cercavamo promozioni o playoff. Quest’anno l’idea è andare ancora in un club ambizioso per puntare a cose importanti”.
“Serie B dello scorso anno? Un campionato tosto, complicato. E ogni anno la B riserva molte sorprese. Palermo e il sogno playoff? Se all’inizio ci avessero detto che avremmo lottato per i playoff fino all’ultima giornata ci avremmo messo la firma – dichiara Elia –. Poi il calcio regala sorprese, la palla è rotonda. C’è stata delusione per l’anno scorso, ma sul mercato il Palermo sta facendo cose importanti. Adesso mi sto allenando al centro Perform – aggiunge –, non so cosa accadrà. La certezza è che sto bene, questi mesi mi hanno fortificato mentalmente e fatto lavorare su tanti aspetti su cui durante una stagione non puoi concentrarti. Come mi sento? Rigenerato”.
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