Una donna palermitana di 43 anni è stata condannata alla pena di un anno e mezzo per stalking e revenge porn. La pena è stata successivamente convertita in lavori socialmente utili.
Come riportato da Palermo Today, la donna, una volta scoperto il tradimento del proprio partner con un’altra, tramite foto e video inequivocabili inviati al compagno, avrebbe iniziato ad inviarli ad alcuni suoi contatti per screditare la rivale in amore. Ma non solo.
Avrebbe anche allegato tutta una serie di indicibili offese, iniziando a perseguitarla con messaggi minatori. La vittima, costituitasi parte civile al processo, non si è ritenuta soddisfatta della pena inflitta rispetto al grave stato d’ansia procuratole dalla 43enne.
Barbara Bartolotti, vent’anni fa a Palermo l’aggressione che le cambiò la vita: “Oggi sono rinata”