Palermo, la scuola piange la prof Benita Licata Callari:”Sempre in trincea”

Giuseppe Lupo, capogruppo Pd all’Ars. “Benita Licata Callari era una donna tenace, coraggiosa, ricca di idee e di energie”

E’ dal fiume ininterrotto di messaggi di cordoglio per la sua scomparsa che si capisce subito di che pasta fosse fatta Benita Licata Callari. Se n’è andata una donna, prima che un’apprezzata professoressa, sempre in trincea, che nella scuola aveva la sua seconda famiglia. Su Facebook sono tanti coloro che le hanno dedicato un pensiero.

UNA DONNA CHE HA SOFFERTO E MOLTO AMATO

Palermo – continua -, i ragazzi e le ragazze di questa città, delle periferie più difficili devono tanto a questa donna appassionata e colta, capace di prendere a parolacce chiunque, facendo ridere a crepapelle chiunque scambiasse due parole con lei. Una donna che ha molto sofferto e molto amato. Sei sempre stata sulle barricate, Benita, a combattere le battaglie in cui credevi. Mi mancherai, mancherai ai tuoi cari, mancherai a questa città”.

UNA PERSONALITA’ TRAVOLGENTE

Ciao ciclone Benita Licata – scrive in un post su Facebook la giornalista Alessandra Turrisi -, non ho mai conosciuto nessuno che avesse la tua carica esplosiva, ironica, energica, sagace, capace di travolgere tutto ciò che ti stava intorno. Hai amato il mondo scolastico come i tuoi affetti più cari e la scuola è stata una tua seconda famiglia”

UN PENSIERO DAL MONDO DELLA POLITICA

Anche il mondo della politica non ha voluto fare mancare il suo ricordo, da Giuseppe Lupo, capogruppo Pd all’Ars. “Benita Licata Callari era una donna tenace, coraggiosa, ricca di idee e di energie – si legge in una nota – che ha sempre messo a disposizione delle tante battaglie che ha intrapreso e sostenuto. Nel corso del suo lungo impegno sociale e politico ha saputo portare un importante contributo dentro e fuori il Partito. A nome mio personale e dei deputati del gruppo PD all’Ars esprimo il sincero cordoglio per la sua scomparsa”.