Palermo, sequestrata la “palestra antiracket” di Valeria Grasso

giovani

Sequestrata dal Tribunale di Palermo la ‘palestra antiracket’ della imprenditrice Valeria Grasso, paladina dell’antimafia che denunciò i suoi estorsori e che è stata più volte insignita di premi per le sue denunce. Secondo gli inquirenti la donna avrebbe occupato per anni abusivamente i locali, confiscati anni prima alla criminalità organizzata. Il decreto di sequestro preventivo è stato firmato dal gip di Palermo Ivana Vassallo che ha accolto la richiesta della Procura guidata da Maurizio de Lucia.

Adesso sul cancello della palestra di via Dominici 27A è stato sistemato un cartello con la scritta: “Questo manufatto è stato posto sotto sequestro preventivo e messo a disposizione del Tribunale di Palermo”.