Palermo si stringe attorno a Biagio Conte: inizia il ciclo di terapie contro il cancro

Palermo continua a seguire con apprensione le vicende inerenti alla salute di Biagio Conte. La settimana scorsa il fondatore della Missione di Speranza e Carità ha annunciato infatti di essere affetto da una neoplasia al colon e di essere per questo ricoverato in ospedale.

“Il ricovero si è reso necessario a motivo di alcuni esami di laboratorio e alcuni sintomi che si sono presentati nell’ultimo periodo e che hanno fatto ritenere opportuno un approfondimento”. Così spiegava la nota che raccoglieva l’esortazione del missionario laico palermitano a pregare per lui e per tutti gli ammalati (LEGGI QUI).

Adesso sulla pagina Facebook della Missione si leggono gli ultimi aggiornamenti. “Fratel Biagio si trova ancora ricoverato e continua a chiedere preghiera. Lunedi avrà inizio un ciclo di terapie”, si legge su un post pubblicato ieri sera.

“Fratel Biagio ringrazia quanti stanno pregando per lui in questo periodo. Un grazie anche ai pochi che, con le dovute autorizzazioni e in rappresentanza, sono andati a trovarlo in ospedale come il Vescovo di Palermo Mons. Corrado Lorefice, il Cardinale Romeo e il nuovo sindaco di Palermo. In questi ultimi giorni un pensiero di riconoscenza va in particolare alla comunità musulmana di Palermo che venerdì scorso si è riunita in preghiera per Fratel Biagio e per tutti gli ammalati. La comunità si è poi recata a trovare Fratel Biagio attraverso l’Imam della Moschea del Gran Cancelliere di Palermo, il dr. Bedri El Maddeni. È stato un incontro di intensa umanità e fratellanza che ha rincuorato tanto Fratel Biagio che, proprio per questo, ci ha tenuto tanto a dare un pubblico ringraziamento”.

“Continuiamo a pregare”, conclude la nota, seguita da numerosi commenti di affetto e sostegno per Biagio Conte. “Sei sempre nel mio cuore e nelle mie preghiere Fratel Biagio”, scrive qualcuno. “Ti abbracciamo tutti, fratel Biagio. Sentici vicini”, scrive un altro utente.

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