Ore di trepidante attesa quelle che un’esausta tifoseria rosanero sta vivendo. A seguito dell’ennesima umiliazione, subita ieri in quel di Pisa, anche la pazienza del City group sembra essere giunta al capolinea. La proprietà inglese sta infatti valutando, seriamente come non mai, un cambio immediato sulla panchina del club di Viale del Fante. Che qualcosa, per usare un eufemismo, in seno alla gestione del gruppo non vada è sotto gli occhi di tutti. Da qui l’improvvisa accelerata per trovare un sostituto al tecnico di Bagnolo Mella, con cui si tratta la risoluzione consensuale di un contratto che sarebbe comunque scaduto il prossimo 30 giugno.
Giovanni Gardini e Leandro Rinaudo, secondo alcune accreditate fonti, avrebbero ieri sera lasciato Pisa per dirigersi a Milano. Fitti i contatti sull’asse Palermo-Manchester, volti a trovare la soluzione migliore per questo finale di stagione. La ricerca di un tecnico capace di ritemprare una squadra con il morale comprensibilmente a terra non è però semplice. Il finale di stagione è ormai alle porte e, in vista della possibile partecipazione dei rosa ai playoff, va’ fatta una scelta ponderata e lungimirante.
I nomi circolati intorno al Palermo sono tanti; su tutti le piste più percorribili sembrano condurre a due tecnici giovani: Andrea Sottil e Gennaro Gattuso. Il primo, padre di Riccardo attaccante della Fiorentina, è reduce dall’ultima esperienza di Udine. Sottil ha inoltre già alle spalle due esperienze in Sicilia: nella fattispecie a Siracusa e Catania.
Più variegata la carriera di Gattuso, già passato da Palermo nell’ormai lontano 2013 quando, chiamato dall’allora Presidente Maurizio Zamparini, fu esonerato dopo sole sei giornate e sostituito in panchina da Beppe Iachini. Per l’ex centrocampista del Milan sono numerose le esperienze all’estero, avendo allenato in Svizzera, Grecia, Spagna e Francia. Nel nostro campionato, oltre la brevissima esperienza in rosanero, ha conosciuto le panchine di Pisa (2015-17), Milan (2017-19) e Napoli (2019-21).
Restano sullo sfondo le ipotesi Grosso, non troppo convinto però di tornare ad allenare in B, e Giampaolo. Nelle prossime ore ne sapremo certamente di più; sperando che stavolta l’algoritmo non impieghi troppo tempo per dare il suo verdetto e che, soprattutto, porti ad un risultato migliore dell’ultima volta.
Fonte Immagine: LaPresse
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