Palermo, sorvegliato speciale va in giro con altri pregiudicati armati: arrestato

Era stato scarcerato dagli arresti domiciliari lo scorso settembre, per reati inerenti agli stupefacenti, e subito sottoposto alla misura di sicurezza della sorveglianza speciale.

I carabinieri della Sezione Radiomobile di Misilmeri, nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati predatori anche in danno di esercizi commerciali, hanno sorpreso un 29enne palermitano, transitare a bordo dell’auto con altri due soggetti nel comune di Villabate, in violazione dell’obbligo di soggiorno nel comune di residenza, Palermo.

In macchina con coltelli e droga

Per questo motivo, insospettiti dalla presenza dei tre, tutti noti alle forze dell’ordine, i militari procedevano alla perquisizione personale e veicolare, ove avevano modo di accertare che il 29enne occultava, all’interno di un borsello, un coltello in acciaio con lama a punta e 4 grammi di hashish, il guidatore del mezzo trasportava un coltello a punta con lama in ceramica nel vano porta oggetti del veicolo e l’accompagnatore, all’interno del borsello, portava un coltello a serramanico.

L’arresto

Per tali motivi i due accompagnatori, un 30 enne ed un 33 enne, venivano denunciati per porto abusivo di armi e di oggetti atti ad offendere, mentre il 29 enne veniva arrestato in flagranza di reato e tradotto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo, ad esito del quale veniva riconfermata la misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, cui era già sottoposto prima dell’arresto.

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