Stop alle nuove linee del tram: fondi destinati a cimiteri, scuole e strade
Il Consiglio comunale ha votato il documento finanziario, ed ha dirottato i fondi destinati ai tram a cimiteri, scuole e manutenzione strade
All’alba il Consiglio comunale di Palermo ha votato, approvandolo, il bilancio 2020, con 16 voti favorevoli della maggioranza, nove contrari e un astenuto, bocciando il finanziamento delle nuove linee del tram. Sinistra Comune, il partito di Giusto Catania ha abbandonato l’aula al momento del voto, lasciando alla minoranza il compito di mantenere il numero legale.
PASSANO GLI EMENDAMENTI DELLE MINORANZE
L’aula ha votato a favore degli emendamenti presentati dalle minoranze, che hanno stravolto lo schema presentato dal sindaco Leoluca Orlando per l’approvazione. E, clamorosamente, è stato il tram a pagarne le spese. Infatti il primo emendamento ha bocciato l’accensione del mutuo da 21 milioni di euro previsto per completare il progetto delle tre nuove linee di tram che passeranno da via Libertà e via Roma. Mentre il secondo ha dirottato i 17 milioni dell’avanzo vincolato che il Comune aveva interamente destinato alla tranvia, alle emergenze della città. Quindi 10 milioni sulla manutenzione delle strade, 5,5 sulle scuole, e 3,5 per l’acquisto di nuovi loculi per il cimitero dei Rotoli.
SPACCATURA FRA ITALIA VIVA E SINISTRA COMUNE
L’esito di questa votazione ha anche sancito una crisi nella maggioranza, con la spaccatura tra Italia Viva e Sinistra Comune. Il consigliere Dario Chinnici di Italia Viva ha commentato l’approvazione del bilancio 2020 del Comune di Palermo, dicendo che prima di pensare al tram, è necessario affrontare le emergenze vere di questa città, come i cimiteri, la manutenzione di scuole e delle strade, le nuove metanizzazioni, il personale e il funzionamento degli uffici. E si è detto soddisfatto che l’amministrazione attiva abbia condiviso le proposte di modifica allo schema di previsione avanzate dal suo partito.