Oggi, sabato 26 febbraio, a Palermo a piazza Papireto si terrà una raccolta firme per sollecitare la regolamentazione del traffico e della viabilità nella zona del Papireto, interessata dalla chiusura dopo l’esondazione del canale omonimo. L’obiettivo è chiedere al Comune di prendere delle misure alternative per andare incontro al disagio che stanno vivendo i cittadini per entrare e uscire dal centro storico.
“Sono già passati più di due mesi – afferma Maria Pitarresi, consigliere della Prima circoscrizione – e nulla è cambiato nel traffico attorno alla zona di via Papireto. Il Comune non ha previsto nessun intervento decisivo per snellire il transito veicolare”. Le richieste della Prima Circoscrizione sono in primis un presidio costante della Polizia municipale, un semaforo che regoli il traffico tra via Matteo Bonello e via Pirriaturi. Oltre la sospensione della ZTL da via Pirriaturi sino a piazza Noviziato, compresa la telecamera attiva alle spalle del teatro Massimo. E infine un doppio senso di marcia da via Matteo Bonello a via del Bastione.
La zona del Papireto è anche a rischio crolli: ad esempio qualche settimana fa ha ceduto una parte del manto stradale di via Bonello, zona già chiusa dallo scorso 12 dicembre a causa dei numerosi allagamenti provocati dal fiume Papireto.