Panchina d’oro, premiati i migliori allenatori della scorsa stagione: ecco i nomi
Si è svolta a Coverciano la 32a edizione della Panchina d’oro, cerimonia volta a premiare gli allenatori che sono riusciti a mettersi maggiormente in luce nella stagione passata. Tre i premi, uno per ogni categoria professionistica. In Serie A il riconoscimento non poteva che andare a Luciano Spalletti, condottiero impeccabile di un Napoli che ha conquistato il suo terzo scudetto della storia, a distanza di trentatré anni dall’ultimo titolo.
“I giocatori, il direttore Giuntoli, il presidente De Laurentiis e la città mi hanno permesso di vincerla – ha affermato l’attuale CT della Nazionale -. In cosa sono migliorato? Non saprei, ma mi sono sempre svegliato presto la mattina e alzato dal letto. Sono andato a vedere i colleghi da cui ho imparato tanto e ho dedicato molto tempo al calcio. La chiave d’accesso è essere in evoluzione continua, sistemare cose fatte da altri e metterle nelle caselle giuste. Dobbiamo mettere i giocatori a proprio agio ma noi non vinciamo niente, sono loro che buttano la palla dentro”.
Gli altri allenatori premiati
Panchina d’argento invece per Fabio Grosso, che in Serie B ha trascinato il suo Frosinone alla vittoria finale del torneo. “Riconoscimento di un progetto sportivo virtuoso volto alla programmazione, al lancio e alla valorizzazione di giovani talenti italiani, oltre che per gli investimenti nelle infrastrutture, tutti temi cari alla Lega B” – si legge nel comunicato redatto dalla stessa -.
Sul podio anche Vincenzo Vivarini, per la stagione record vissuta sulla panchina del Catanzaro nel girone C della Lega Pro. “Per un allenatore ricevere un premio così importante come quello che ho ricevuto io oggi, con il voto dei colleghi, mi rende molto orgoglioso – ha dichiarato il tecnico dei calabresi -. Questo dà lustro a quello che si fa durante un anno, quindi di conseguenza sono strafelice di questo. Dietro questa Panchina d’oro c’è il lavoro di tante persone, c’è una città come Catanzaro perché ha creato una simbiosi con noi e con la squadra, cosa che ha portato a dare il massimo un po’ da parte di tutti”.
Fonte Immagine: Sky sport
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