Un vero e proprio inferno quello che si è scatenato nel pomeriggio di oggi, mercoledì 15 marzo, a Napoli dove questa sera allo stadio Maradona è in programma il match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra partenopei e l’Eintracht di Francoforte. Scontri tra gli ultras del Napoli e quelli tedeschi in via Calata Trinità Maggiore, nel cuore della città campana: lancio di oggetti, bidoni della spazzatura, bombe carte e fumogeni. Un’auto della polizia è stata incendiata e un’altra danneggiata: le forze dell’ordine erano intervenute per disperdere gli ultras. Ingenti i danni a pizzerie, ristoranti e anche mezzi di cittadini.
Gli scontri poi si sono spostati nella centralissima Piazza del Gesù, qui al termine degli scontri è stata trovata una pistola. Come si vede in uno dei tanti video che circolano sui social, un agente in borghese recupera l’arma sul selciato. Un altro poliziotto, che assiste alla scena da dietro a un portone, rivolgendosi ad altri agenti, dice: “la tiene un collega”, facendo riferimento alla pistola. Danneggiato anche un pullman dei tifosi tedeschi.
“Le scene di devastazione del centro storico della città sono inaccettabili. Condanniamo fermamente gli atti inqualificabili di chi si è reso protagonista di questa violenza, da qualsiasi parte sia giunta. Napoli e i napoletani non meritano di subire i gravi danni materiali, morali e di immagine che questa follia ha determinato. Con la Germania i rapporti sono storicamente improntati all’amicizia ed ho voluto incontrare a Palazzo San Giacomo l’ambasciatore di Germania in Italia Viktor Elbling per condannare insieme gli atti di violenza e ribadire il forte legame tra Napoli e la Germania”. Queste le parole del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.
“Che sia il governo tedesco a pagare i danni – fanno sapere dalla Lega Calcio -. Aveva ragione il ministro Piantedosi a chiedere di vietare la trasferta a questi teppisti”.
Alcuni bar e ristoranti nelle zone del centro di Napoli, dove potrebbero verificarsi eventuali scontri hanno deciso di restare chiusi per evitare possibili danni.
Allertato anche il servizio 118 e le attività di pronto soccorso per “i potenziali scontri” che potrebbero verificarsi questa sera allo stadio Maradona di Napoli
Fonte foto copertina: Pomigliano Live