“Papà devo chiederti un favore”, nuova truffa svuota conto a Palermo: come riconoscerla
Un nuovo numero di telefono, una richiesta “d’aiuto” e in un attimo il conto è svuotato. Arriva anche a Palermo la nuova truffa che sta mettendo in guardia popolazione e polizia postale.
“Papà devo chiederti un favore”: i messaggi-truffa
Il/La malcapitato/a riceve un messaggio WhatsApp da un numero non memorizzato in rubrica. L’interlocutore si finge il figlio o la figlia, con un contatto provvisorio, che ha bisogno di una favore. Chiede la ricarica di una carta prepagata o le credenziali per accedere al conto corrente per un pagamento istantaneo.
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Come difendersi
Il consiglio per non cascare in una simile trappola rimane sempre quello di non inviare dati sensibili, foto, password e numeri di telefono a numeri sconosciuti e di rivolgersi alle autorità per qualsiasi tipo di esigenza.
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