Parcheggi a pagamento, aumentati i costi a 20€: per lasciare l’auto un paio di ore spendi una fortuna | Automobilisti scesi in piazza

Parcheggi a pagamento - AnsaFoto - Palermlive.it

La crescita esponenziale del numero dei parcheggi a pagamento sta diventando un serio ostacolo per milioni di cittadini italiani

Ormai su tutto il territorio italiano a in particolare sulle grandi città come Roma, Milano, Napoli e Torino, riuscire a parcheggiare la propria automobile è diventata un’impresa quasi proibitiva, un po’ come tentare la scalata dell’Everest a mani nude.

Complice la diffusione sempre più capillare dei parcheggi a pagamento, tanto per intenderci le famigerate ‘strisce blu’, se si vuole lasciare la macchina in un posto che non comporti il rischio di ricevere una multa dai vigili urbani, non si può fare altro che pagare il ticket per il parcheggio.

L’unica strada da seguire per evitare di vedersi alleggerire il portafoglio è un investimento su un’automobile elettrica o ibrida: molti dei modelli realizzati con uno sguardo puntato sulla transizione ecologica sono esentati dal pagare il ticket in caso di parcheggio sulle strisce blu.

Tutti coloro che invece possiedono una vettura spinta dal classico motore a benzina o diesel devono rassegnarsi a pagare. E tra l’altro le notizie giunte da qualche giorno a questa parte alimentano la rabbia e il malcontento dei cittadini.

Parcheggi a pagamento, i prezzi aumentano a dismisura e c’è un problema in più

Le novità arrivano direttamente da Napoli, dove da qualche mese a questa parte è cresciuto con impressionante ed inquietante rapidità il cosiddetto ‘racket dei parcheggiatori abusivi‘. Come se non bastassero i già noti problemi di traffico congestionato e di mobilità ridotta all’osso.

Il fenomeno dei ‘posteggiatori’ è in crescita e sta creando non pochi problemi ai tantissimi cittadini onesti che vorrebbero lasciare la propria macchina in un posto sicuro pagando il costo del ticket.

Posteggiatori abusivi - Magellano - Palermolive.it
Posteggiatori abusivi – Magellano – Palermolive.it

Parcheggi a pagamento, c’è la mano del crimine organizzato: costi alle stelle

Gli abusivi sono diventati sempre più minacciosi e aggressivi e il motivo è sconvolgente: si tratta in gran parte di persone legate a doppio filo alle più potenti organizzazioni criminali presenti nel capoluogo campano.

I boss della malavita hanno fatto dell’attività dei parcheggiatori abusivi un business a tutto tondo, un’attività da cui trarre succulenti profitti. Le tariffe imposte agli automobilisti sono cresciute nel corso degli anni fino a raggiungere i 15 o 20 euro, in particolare di sera e magari in occasione delle partite casalinghe di campionato del Napoli. Una follia a cui nessuno riesce a porre un freno.