Parcheggiatori abusivi nel mirino dei carabinieri, 25 sanzioni a Palermo: più della metà erano recidivi

I controlli continueranno nei prossimi giorni, soprattutto nel fine settimana, e saranno intensificati nelle zone del centro interessate dalla movida

parcheggiatori

Parcheggiatori abusivi sotto la lente dei carabinieri del comando provinciale di Palermo, che hanno effettuato un servizio straordinario di controllo e prevenzione con particolare riferimento al contrasto del fenomeno.

Dal centro città alle periferie sono state identificate 25 persone sorprese inequivocabilmente a fare parcheggiare gli automobilisti dietro compenso. Di queste, 11 sono state sanzionate amministrativamente secondo le norme del Codice della Strada, mentre 14 sono state deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo poiché recidive. Infatti, la norma del citato codice prevede che “se il soggetto è già stato sanzionato per la stessa violazione si applica la pena dell’arresto da 6 mesi a un anno e l’ammenda da 2.000 a 7.000 euro “. Scattata anche la denuncia, in due casi, per rifiuto di fornire le generalità.

Parcheggiatori abusivi, controlli in programma a Palermo

Le somme di denaro trovate in possesso dei guardiamacchine, ritenute frutto dell’attività illecita, sono state sequestrate per la confisca. I controlli continueranno nei prossimi giorni, soprattutto nel fine settimana e nelle zone del centro interessate dalla movida. Le forze dell’ordine invitano anche i cittadini a segnalare tramite il 112 N.U.E. la presenza di parcheggiatori abusivi che spesso adottano anche comportamenti violenti o minacciosi per costringere gli utenti della strada a pagare il parcheggio.

È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente. La loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.

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