Parco archeologico Selinunte: deposte le ceneri di Vincenzo Tusa e moglie
In occasione del centenario della nascita dell’archeologo siciliano Vincenzo Tusa, il parco di Selinunte ha dedicato un giardino alla sua memoria e a quella della moglie, Aldina Cutroni.
Stamattina si è svolta una cerimonia nel corso della quale le ceneri della coppia sono state poste in un sacello collocato all’interno di un giardino, realizzato in prossimità della Casa del Viaggiatore, nell’area del Parco di Selinunte. Alla celebrazione, presenti la figlia, Lidia Tusa, promotrice dell’iniziativa e lo zio, Alessandro Tusa. Presente anche l’assessore ai Beni Culturali e all’identità Siciliana, Alberto Samonà, il sindaco di Castelvetrano, Enzo Alfano e il direttore del Parco Archeologico Bernardo Agrò.
IL DESIDERIO DEL FIGLIO SEBASTIANO, MORTO L’ANNO SCORSO IN ETIOPIA
“Abbiamo aderito volentieri al desiderio della famiglia di ospitare nel le ceneri di Vincenzo Tusa e della consorte Aldina. – dice il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.
“Quelle suggestive testimonianze archeologiche, che trasudano storia plurisecolare, sono anche il frutto dell’impegno di una vita dei coniugi Tusa. Un impegno tenace e costante, profuso con passione e rigore scientifico. Inoltre questo era anche il legittimo desiderio del figlio Sebastiano.” Tristemente morto il 10 marzo 2019 in un incidente aereo in Etiopia, quando era assessore regionale ai Beni culturali.
“La deposizione delle ceneri e la collocazione di una targa a memoria, nel centenario della nascita di Vincenzo Tusa – sottolinea l’Assessore Alberto Samonà – legherà in modo indissolubile la figura del grande archeologo siciliano e della moglie a un luogo che, proprio grazie alla loro ricerca e al loro impegno scientifico, è diventato l’attuale Parco”.
Immagini Marcella Chirchio