Entro settembre dovrebbero partire i lavori per la bonifica del parco Libero Grassi di Acqua dei Corsari a Palermo. L’annuncio è stato dato dall’assessore comunale alla Rigenerazione urbana Maurizio Carta a margine della commemorazione di Libero Grassi, ucciso dalla mafia 33 anni fa in via Alfieri a Palermo.
“Già i nostri uffici sono a lavoro con l’Associazione Addiopizzo per far si che a completamento della bonifica il parco sia il più pronto possibile ad accogliere le funzioni. Un anno di lavoro e l’area verde potrà iniziare a essere utilizzata. Dal momento dell’inizio dei lavori davvero rinasce il parco e onoriamo la memoria di Libero Grassi”.
Nel frattempo si prenderanno provvedimenti per evitare l’accesso illecito: “Settimana prossima abbiamo in programma un sopralluogo per mettere un jersey per evitare che automobilisti possano accedere e abbandonare illecitamente rifiuti o fare altro”, ha aggiunto l’assessore all’Ambiente Pietro Alongi.
Un parco che da anni vive nel degrado: automobili rubate, fuochi, discariche e traffici di rame. L’ultima denuncia del Gruppo Adorno, associazione di volontari esperti in antibracconaggio, ha disegnato uno scenario desolante in merito alla situazione del Parco Libero Grassi. Il gruppo già lo scorso giugno aveva denunciato “la presenza costante di bracconieri” all’interno dell’area, “evidentemente agevolati da una strada abusiva che aggira il cancello ben chiuso”. Presenza di bracconieri che era stata riscontrata dai carabinieri del Nucleo Cites del Centro Anticrimine di Palermo.
Nel 2013 l’area verde venne intitolata all’imprenditore simbolo della lotta contro la mafia, ma per il parco nel corso degli anni sono stati solo problemi che hanno portato a un aumento del degrado. Dal 2018 nel parco “è stata effettivamente verificata la presenza di agenti inquinanti”. Per tale motivo il Comune di Palermo ha approvato un progetto di fattibilità da 11 milioni di euro, ottenuti col bando regionale “PO FESR Sicilia 2014-2020 – Asse 6 – Azione 6.2.1”. “L’area è stata oggetto di una Analisi di rischio finalizzata a verificarne la contaminazione e l’eventuale pericolo per la fruizione umana. A seguito dei controlli, è stata effettivamente verificata la presenza di agenti inquinanti”.
Anni di silenzi per un parco che potrebbe essere il fiore all’occhiello di Acqua dei Corsari, ma che fino a questo momento è stato soltanto vittima dell’inciviltà dell’uomo e dell’abbandono della politica locale e regionale. Il 31 maggio è arrivata la svolta con il via libera dalla conferenza dei servizi per il progetto di bonifica, poi ad inizio agosto anche il parere positivo della commissione tecnico scientifica della Regione Siciliana.
Nella giornata di mercoledì “La dirigenza del settore Acque e Rifiuti della Regione Siciliana ha comunicato al Comune l’avvenuta firma della Ragioneria generale del decreto di finanziamento per la bonifica del Parco Libero Grassi, ri-proteggendo le somme da circa 11 milioni di euro del Po.Fesr 2014-2020 sulle nuove programmazioni 2021-2027″. A dare l’annuncio sono il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, l’assessore all’Ambiente Piero Alongi e l’assessore alla Rigenerazione urbana Maurizio Carta. La buona notizia per l’area verde, che giace da tempo nel degrado, arriva alla vigilia del 33esimo anniversario dell’uccisione, per mano di Cosa Nostra, dell’imprenditore a cui è intitolata.
Di seguito le immagini girate qualche mese fa dalla nostra redazione