Parlamento europeo, eletta Roberta Metsola: è la presidente più giovane

La maltese Roberta Metsola è la nuova presidente del Parlamento europeo. A 43 anni è la più giovane a ricoprire il prestigioso incarico

Roberta Metsola, Parlamento Europeo

La maltese Roberta Metsola è la nuova presidente del Parlamento Europeo. Eletta il giorno del suo compleanno, a 43 appena compiuti, è la più giovane nella storia dell’Unione Europea a ricoprire questo ruolo. Eurodeputata del Partito popolare europeo, Metsola succede all’italiano David Sassoli, morto nei giorni scorsi a causa di una malattia al sistema immunitario.

Parlamento europeo, l’elezione di Metsola

Roberta Metsola è stata eletta dal Parlamento europeo al primo turno. I voti favorevoli sono stati 458. Il numero di votanti è stato 690. Le schede bianche e nulle sono state 74. I voti espressi sono stati 617.  Sono nove i vicepresidenti del Parlamento europeo eletti al primo turno dalla Plenaria di Strasburgo. Tra questi figura anche l’eurodeputata del Pd Pina Picierno, arrivata seconda per numero di preferenze (527) dopo Othmar Karas del Ppe. 

Il ricordo di David Sassoli

Nel suo discorso post-elezione, in italiano, il nuovo presidente Metsola ha ricordato il suo predecessore. “Onorerò David Sassoli come presidente battendomi sempre per l’Europa – ha detto -. Voglio che le persone recuperino un senso di fede ed entusiasmo nei confronti del nostro progetto. Credo in uno spazio condiviso più giusto, equo e solidale”.

Ha poi toccato il tema della lotta ai nazionalismi. “La disinformazione nel periodo pandemico ha alimentato isolazionismo, e nazionalismo, queste sono false illusioni. L’Europa è l’esatto opposto di questo”, ha aggiunto. “David era un combattente per l’Europa. Credeva nel potere dell’Europa. Grazie David. Mi sento onorata della responsabilità che mi affidate. Prometto che farò de mio meglio per lavorare a vantaggio di tutti i cittadini”, ha aggiunto Metsola pronunciando le sue prime parole da presidente in italiano.

Ancora, ha parlato di clima. “Il green deal è l’occasione per l’Europa per reinventarsi. La lotta al cambiamento climatico è un destino comune. Non è possibile separare ambiente ed economia. Il Fondo per ripresa e resilienza sarà occasione per finanziare la transizione”. 

Un riferimento anche alla difesa delle pari opportunità e dei diritti delle persone Lgbt. “Coloro che cercano di distruggere l’Europa sappiano che questo parlamento la difenderà. Per coloro che minacciano donne e cittadini Lgbt sappiano che questo Parlamento li difenderà, coloro che minacciano lo stato di diritto sappiano che non indeboliranno l’unità di questo Parlamento”.

Metsola è nota per le sue posizioni sull’aborto e pro-life, considerate dalla sinistra europea troppo conservatrici. “Le mie posizioni sull’aborto saranno quelle del Parlamento europeo che ora rappresento – precisa -. Le promuoverò all’interno e all’esterno di questa Camera”.

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