Parma – Palermo, le pagelle: Gomis saracinesca, Insigne si riscatta e torna a segnare

Palermo

Il Palermo di Dionisi inaugura la stagione con una vittoria di sostanza ai 32esimi di Coppa Italia. Al Tardini i rosanero stendono per 1-0 il Parma grazie alla rete di un ritrovato Insigne e alla prestazione monumentale di un super Gomis. Di seguito le pagelle con i migliori e i peggiori rosanero in campo oggi:

PARMA: Chichizola 4; Coulibaly 5,5, Osorio (C) 6 (dal 46′ Circati 5,5), Balogh 6, Valeri 5,5 (dal 67′ Delprato 5); Cyprien 6,5 (dal 67′ Camara 6), Estevez 6; Man 5 (dall’81’ Kowalski 5), Sohm 5, Mihaila 6; Bonny 6 (dal 58′ Partipilo 5,5). ALL. Pecchia.

PALERMO: Gomis 8; Diakité 6, Nedelcearu 6 (dall’81’ Peda 6), Nikolaou 6,5, Lund 6; Blin 6,5, Gomes 5,5, Ranocchia 6,5 (dal 74′ Saric 5,5); Insigne 7,5 (dal 66′ Di Mariano 6), Brunori (C) 5,5 (dal 74′ Henry 5), Di Francesco 6 (dal 66′ Vasic 6,5). ALL. Dionisi.


I MIGLIORI DEL PALERMO

Insigne: Un’ottima partita che dà speranza. Con Brunori c’è un bel feeling, così come con il resto della squadra che lo cerca con continuità. È un aspetto importante questo, perché testimonia un rinnovato affiatamento tra l’ex Frosinone e i compagni. A differenza della scorsa stagione, Insigne è stato costantemente al centro del gioco garantendo una certa imprevedibilità nella manovra offensiva con delle belle giocate in profondità. Il suo gol, frutto di una rapida combinazione con Diakitè, ha il sapore di una rinascita. Saprà confermarsi con continuità nel prosieguo della stagione? Staremo a vedere. Quello che possiamo sin da subito rilevare è che la filosofia di gioco di Dionisi sembra essere davvero congeniale alle sue caratteristiche.

Gomis: Un rigore parato e almeno altri tre interventi decisivi. Esordio da incorniciare per il neo portiere rosanero che trova sin da subito un posto da titolare e che manda un segnale di grande affidabilità a Dionisi. Molto efficace nelle uscite sulle palle alte e sulle conclusioni dalla distanza, meno bene invece nella gestione della palla con i piedi. È indubbiamente un limite, ma bisogna anche riconoscere che nel Palermo di Dionisi sembra esserci meno spazio per la costruzione del gioco a partire dalla linea di porta. Finalmente.

I PEGGIORI DEL PALERMO

Gomes: Una lieve insufficienza, dovuta più alle solite sbavature che non all’impegno profuso. Si ripropone anche quest’anno il tema scottante della posizione in campo e del ruolo di regista che, suo e nostro malgrado, spesso si ritrova a ricoprire. Non ne ha le attitudini e le qualità, inutile girarci attorno. Confortante, in questo senso, l’arrivo di Verre e l’imminente recupero di Segre.