Parte dal Nautoscopio la campagna #Aperivax, che unisce movida e vaccino

#Aperivax: lunedì 19 e martedì 20 luglio, tra le 18 e le 24, i clienti del Nautoscopio troveranno ai tavoli due qr code: uno per il menu, l’altro per il vaccino

Chi non ha ancora ricevuto la prima dose oppure attende la seconda può approfittare della iniziativa #Aperivax, la campagna del commissario Covid di Palermo, nata per avvicinare sempre di più il vaccino alle persone, portandolo nei pub, ristoranti e locali della movida. In pratica, mentre si prende un aperitivo, al tramonto, in riva al mare, seduti nel tavolo di un locale, ci si può prenotare e poco dopo vaccinarsi. Infatti i medici vaccinatori Usca della struttura commissariale si stanno attrezzando per essere presenti tra luglio e settembre nei luoghi della movida, dove la vita pulsa. Questo per permettere a tutti di immunizzarsi, nel modo più comodo e rapido possibile. Basterà sedersi e ordinare, proprio come con il cibo e le bevande.

SI INIZIA DAL NAUTOSCOPIO

Il 19 e il 20 luglio il camper dei medici Usca, in servizio alla struttura commissariale, sarà al Nautoscopio, uno dei locali simbolo dell’estate palermitana, in piazza Capitaneria di porto. I clienti che saranno in questi due giorni in questo locale e vorranno vaccinarsi, potranno farlo velocemente e senza stress, godendosi la serata. Questa sarà la prima tappa di #AperiVax. Poi in altre date sarà presente in altri locali della città, in base a disponibilità e idoneità degli spazi.

COSA FARE

Nei due giorni previsti, il 19 e 20 luglio, dalle 18 alle 24, i clienti del Nautoscopio troveranno ai tavoli due qr code: uno per il menu, uno per il vaccino. Inquadrando quest’ultimo con il cellulare, saranno indirizzati alla piattaforma online della Fiera del Mediterraneo. Sempre via cellulare e restando seduti al tavolo, in attesa dell’aperitivo o della cena, potranno prenotarsi online per vaccinarsi entro la serata. Direttamente nel locale, compilando l’anagrafica e inviando la richiesta. Una mail che arriverà in pochi minuti annuncerà che è arrivato il proprio turno. A quel punto l’avventore si potrà avvicinare al camper dei medici Usca parcheggiato dentro il Nauto per l’anamnesi e il vaccino. Poi potrà tornare al tavolo dagli amici.

BASTERÀ AVERE LA TESSERA SANITARIA E IL DOCUMENTO D’IDENTITÀ

Gli interessati dovranno portare la tessera sanitaria, un documento d’identità ed eventualmente, il certificato di avvenuta prima dose, se faranno al Nauto la seconda. Ai vaccinati di lunedì e martedì sera, che esibiranno alla cassa l’attestato della vaccinazione, il locale offrirà una granita come piccolo omaggio. L’iniziativa tende ad incrementare il più possibile le somministrazioni e raggiungere quanto prima l’immunità di gregge. È per questo che si vogliono portare i vaccini nei luoghi di lavoro, turistici e della movida.