Patrick Zaki è libero: è stato scarcerato dopo 22 mesi
Il ricercatore egiziano dell’Università di Bologna si trovava in carcere dal 7 febbraio 2020, quando fu arrestato al suo ingresso nel Paese africano
Patrick Zaki è stato ufficialmente scarcerato da un commissariato di Mansura. Appena uscito, lo studente egiziano dell’Università di Bologna, in carcere da 22 mesi, ha abbracciato la madre. “Tutto bene”: queste le prime parole che Patrick Zaki ha pronunciato appena rilasciato.
L’abbraccio è avvenuto in una stretta via su cui affaccia il commissariato, fra transenne della polizia del traffico e un camion con rimorchio. Per abbracciare la madre Patrick ha lasciato a terra un sacco bianco di plastica che portava assieme a una borsa nera.
“Un abbraccio che vale più di tante parole. Bentornato Patrick!”. Lo scrive su Fb il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, postando una foto dell’abbraccio tra Zaki e la sorella all’uscita dal carcere.