Dopo il sì del M5S, l’assemblea provinciale del Pd a Palermo ha dato il suo ok alla candidatura civica di Franco Miceli, concedendogli qualche giorno per sciogliere la riserva. All’ex noviziato dei Crociferi era presente anche il responsabile degli Enti locali dem Francesco Boccia, che a margine dell’assemblea, ha manifestato la volontà di allargare la coalizione a favore dell’architetto a tutte le forze progressiste palermitane, sul modello Gaetano Manfredi a Napoli. L’intenzione sarebbe quella di mettere dentro al “Patto per Palermo” anche Italia Viva, +Europa e Azione, soluzione che piace poco, forse per nulla, a Sinistra Ecologia.
Avrebbe preferito le primarie, e continua a manifestarlo, l’attuale sindaco di Palermo Leoluca Orlando, che Franco Miceli lo conosce bene, avendolo avuto come assessore tanti anni fa. Al presidente dell’ordine degli architetti, che dovrà decidere a breve se accettare o no il mandato, Orlando -parole sue- ha lanciato un messaggio chiaro, ovvero quello di farsi dare le giuste garanzie dalle forze che vogliono sostenere la sua candidatura.