Pedone investito e ucciso in via Messina Marine a Palermo, assolto il conducente
Salvatore Guercio è morto la sera del capodanno 2020 in ospedale, dopo che un’auto lo aveva investito mentre stava andando a buttare la spazzatura
Il GUP del Tribunale di Palermo Fabio Pilato ha assolto E.L.G., 55 anni, dall’accusa di omicidio stradale. L’uomo era alla guida dell’Audì Q3 che investì Salvatore Guercio la sera di capodanno 2020 in via Messina Marine. Il pedone era sceso in strada per buttare la spazzatura, poi l’impatto. Alle prime luci del nuovo anno, il 73enne morì all’ospedale Civico di Palermo.
Il cinquantacinquenne era stato subito iscritto sul registro degli indagati e il veicolo posto sotto sequestro. L’incidente aveva creato non poche polemiche tra i residenti per la scarsa illuminazione di via Messina Marine. I familiari della vittima, assistiti dall’avvocato Nino Zanghì, erano stati risarciti dalla compagnia assicurativa prima dell’inizio del processo. Decisive le indagini difensive svolte dalla difesa, rappresentata dall’avvocato Salvatore Battaglia.
La ricostruzione tecnica del sinistro e la relazione medico legale dei consulenti della difesa hanno superato le conclusioni dell’accusa. Per tale motivo il gup ha deciso di assolvere Guercio.