Pensione, 25enne neoassunto dovrà lavorare oltre 46 anni: il simulatore Inps
Il simulatore aggiornato consente ai cittadini di calcolare le proprie prospettive pensionistiche senza alcuna registrazione
Secondo quanto riporta Il Sole 24 ore, un 25enne in attività da 12 mesi potrà andare in pensione anticipata a settant’anni. Questo, tuttavia, quando abbia accumulato contributi di almeno 46 anni e 4 mesi. Se gli anni di contributi sono, invece, inferiori a 20 l’attesa per la pensione si prolungherà fino a 74 anni e 10 mesi.
Pensione e i calcoli di “Pensami”
Secondo il simulatore dell’Inps:
- un uomo nato nel 1982, con poco più di 40 anni e che ha iniziato a lavorare a 28, potrà andare in pensione anticipata all’età di 66 anni qualora abbia versato almeno 20 anni di contributi;
- in caso contrario, dovrà aspettare la pensione di vecchiaia (20 anni di contributi con assegno ridotto) al 69 anni e sei mesi;
- qualora non fosse riuscito a versare 20 anni di contributi, dovrà attendere il raggiungimento di 73 anni e 9 mesi (con 5 anni di contributi).
Il simulatore Inps
L’Inps ha reso disponibile sul proprio sito web una nuova versione del simulatore “Pensami – Pensione a misura”. Il simulatore aggiornato consente ai cittadini di calcolare le proprie prospettive pensionistiche senza effettuare alcuna registrazione.
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