Pensione in contanti | Il nuovo limite fa arrabbiare mezza Italia: costretti dalla nuova legge

Pensioni: brutte notizie - Depositphotos - PalermoLive.it

Ci sono bruttissime notizie per tantissimi cittadini italiani che, ora, sono sul piede di guerra: la Legge vieta la pensione in contanti. Scopriamo cosa significa.

Il momento del pensionamento per gli italiani è una delle tappe maggiormente attese della loro vita. Ebbene sì, avete capito benissimo, soprattutto per i più fortunati che lavorano dalla giovane, anzi, giovanissima età. Si attende quello che, poi, si rivela il meritato riposo dopo oltre 40 anni di lavoro.

Ci si vuole godere questo periodo della vita, magari viaggiando, vedendo posti sconosciuti insieme alla dolce metà che ha accompagnato gli anni della gioventù e dell’età matura. Magari, si vuole essere maggiormente presenti nella crescita dei propri nipotini. Quel che conta è ricevere l’assegno pensionistico alla fine di ogni mese.

Ovviamente, come ben sapete, quest’ultimo varia in base alla tipologia di mansione svolta nel periodo lavorativo e in base agli anni contributivi. C’è chi può godere di una pensione d’oro o d’argento e chi, invece, deve accontentarsi di un assegno minimo, in grado di soddisfare a stento le esigenze che la vita pone dinanzi.

Certo, sono stati paventati aumenti generalizzati in quest’ultimo periodo, ma a far discutere e non poco è la Legge che, adesso, pone un veto che ha fatto storcere il naso un po’ a tutti. Ebbene sì, avete capito benissimo, molti italiani sono molto, ma molto infuriati dopo aver letto questa notizia che per tanti è davvero tragica.

Addio contanti per le pensioni; nuovi limiti imposti

Come ben sapete, il pagamento delle pensioni spetta all’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale). Prima di comprendere al meglio cosa sta accadendo, bisogna porre l’attenzione a quello che è il tetto limite dei contanti, o meglio del pagamento in contanti. Questo, ovviamente, è stabilito per Legge.

Fino a poco tempo fa, il tetto era stato fissato a 3 mila euro. Poi, la Legge di Bilancio dello scorso anno, lo ha modificato più e più volte, fino ad arrivare a stabilire come tetto la cifra di 5 mila euro. Purtroppo, però, questo vale per i cittadini, per i privati. Quando si parla dello Stato o di Enti Statali e locali il discorso è completamente diverso.

INPS: bruttissima notizia per i pagamenti in contanti – Google – PalermoLive.it

INPS non può più pagarti in contanti oltre questo limite

Il limite imposto per Legge è molto al di sotto di quello previsto per i privati cittadini. A darne ampia informazione è la stessa INPS con una nota informativa in cui sostiene che il limite ai pagamenti in contanti per le prestazioni da lei erogate, così come disposta dalla Legge e valido per tutti gli Enti, è stabilito a mille euro.

Oltre questa soglia, il pagamento deve avvenire, per forza di cose, attraverso l’utilizzo di strumenti elettronici, tracciabili e ben visibili e, conseguentemente, ben controllabili dal Fisco. Insomma, bisogna abituarsi a ricevere emolumenti tramite bonifici senza alcuna scappatoia possibile.